Mia madre, gli immigrati del Sud domenica e martedì su Raiuno
di Simone Morano
Pubblicato il 2010-11-12
L’Italia degli immigrati, dalla povertà e dalla sofferenza del Sud alle promesse e alla ricchezza sognata del Nord. È questo il tema di Mia madre, film tv in onda in due puntate domenica e martedì in prima serata su Raiuno. Protagonista della fiction, co-prodotta da Rai Fiction ed Elle Emme Group, è Bianca Guaccero, che …
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L’Italia degli immigrati, dalla povertà e dalla sofferenza del Sud alle promesse e alla ricchezza sognata del Nord. È questo il tema di Mia madre, film tv in onda in due puntate domenica e martedì in prima serata su Raiuno. Protagonista della fiction, co-prodotta da Rai Fiction ed Elle Emme Group, è Bianca Guaccero, che interpreta una donna di Cisternino.
Una donna di quelle che hanno fatto la storia d’Italia,
ha sottolineato il regista Ricky Tognazzi nel corso della conferenza stampa di presentazione.
Questa in breve la trama. Siamo negli anni Cinquanta. La donna interpretata dalla Guaccero, Nunzia, deciderà insieme al marito Uccio, interpretato da Marco Cocci, di spostarsi dalla povertà del Meridione al Nord. Precisamente la famiglia si trasferirà a Torino, dove Uccio troverà il lavoro. Tra le difficoltà e gli ostacoli che il destino porrà, primo tra tutti la morte del marito, Nunzia riuscirà comunque a crescere i figli (che hanno i volti di Primo Reggiani, Marco Iermanò e Rosa Diletta Rossi), e a condurli verso l’età adulta, nella quale essi scopriranno nuove realtà, che sapranno affrontare con coraggio e dignità.
Il direttore di Rai Fiction Fabrizio Del Noce e lo sceneggiatore Andrea Purgatori hanno sottolineato che il film
cita nella regia e nella sceneggiatura illustri antenati, come Rocco e i suoi fratelli, La ciociara e Così ridevamo.
mentre Bianca Guaccero ha evidenziato che
Nunzia mi ha coinvolto in modo viscerale, mi ha insegnato molto. Un po’ come la Rai: mi ha cresciuta.