logo

L’ictus di Lele Spedicato dei Negramaro: ecco come sta oggi il chitarrista della band salentina

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2024-02-06

Emanuele Spedicato, noto come Lele, chitarrista dei Negramaro, ha vissuto un’esperienza che ha cambiato la sua vita. Il 17 settembre 2018 ha avvertito una fortissima fitta alla testa ed è crollato a terra nella sua casa in Puglia. Quel giorno ha avuto un ictus. L’ictus di Lele Spedicato dei Negramaro L’ictus ha causato un’emorragia cerebrale …

spinner

Emanuele Spedicato, noto come Lele, chitarrista dei Negramaro, ha vissuto un’esperienza che ha cambiato la sua vita. Il 17 settembre 2018 ha avvertito una fortissima fitta alla testa ed è crollato a terra nella sua casa in Puglia. Quel giorno ha avuto un ictus.

L’ictus di Lele Spedicato dei Negramaro

L’ictus di Lele Spedicato dei Negramaro

L’ictus ha causato un’emorragia cerebrale che ha portato Lele in rianimazione per una ventina di giorni. In quel periodo, sua moglie Clio Evans, incinta del loro primogenito, Ianko Spedicato, è stata al suo fianco, supportandolo in ogni momento.

Dopo l’ictus, Lele non ha avuto conseguenze fisiche e mentali, ma ha dovuto affrontare una lunga riabilitazione.

 Ha dovuto imparare nuovamente a camminare, correre e saltare. Le sue mani, inizialmente completamente fuori uso, hanno rischiato di compromettere anche il suo lavoro.

Lele ha descritto questo periodo come un ritorno indietro di 25 anni, un dover ripartire da zero. Nonostante le difficoltà non si è mai arreso e, con determinazione e coraggio, è riuscito a superare questa prova.

Come sta oggi?

Oggi, Lele sta bene e si è completamente ripreso. L’ictus non ha avuto conseguenze sul suo stato di salute attuale. Nel marzo del 2022, Lele e Clio hanno accolto la loro seconda figlia, Diana.

Lele ha deciso di raccontare la sua esperienza, non solo come un monito, ma anche come un messaggio di speranza. Ha parlato della sua paura, del suo incontro con la morte, ma anche della sua rinascita e del suo ritorno alla vita.

Potrebbe interessarti anche