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Giuseppe Tornatore dopo le accuse di Miriana Trevisan: il mondo del cinema dalla parte del premio Oscar

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2017-11-05

Dopo l’accusa mossa nei confronti di Giuseppe Tornatore da parte della showgirl Miriana Trevisan, il mondo del cinema si è schierato totalmente dalla parte del regista. E’ stato definito da diverse attrici con cui ha lavorato “un gentiluomo”, “un professionista”, “corretto e rispettoso”. Personaggi noti del panorama cinematografico italiano da Monica Bellucci a Margherita Buy …

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Dopo l’accusa mossa nei confronti di Giuseppe Tornatore da parte della showgirl Miriana Trevisan, il mondo del cinema si è schierato totalmente dalla parte del regista. E’ stato definito da diverse attrici con cui ha lavorato “un gentiluomo”, “un professionista”, “corretto e rispettoso”. Personaggi noti del panorama cinematografico italiano da Monica Bellucci a Margherita Buy e a Claudia Gerini hanno dichiarato di non credere alle accuse. Scopriamo a seguire, tutte le dichiarazioni.

Il mondo del cinema dalla parte di Giuseppe Tornatore

Secondo la testimonianza di Miriana Trevisan, vent’anni fa il regista siciliano l’avrebbe spinta contro il muro e le avrebbe messo le mani addosso. Tornatore ha smentito subito annunciando querele. Diverse attrici di spicco, che hanno lavorato con il regista premio Oscar, hanno dichiarato al Messaggero di stare dalla parte di Giuseppe Tornatore. Monica Bellucci ha promesso di fare un endorsement a favore del regista in pubblico quando riceverà dalle sue mani il premio Virna Lisi.

Margherita Buy ha detto: “Giuseppe è uno dei più grandi gentiluomini con cui abbia mai lavorato”. Per Margareth Madè il regista “è un professionista, un maestro, un grande uomo”. Anche Laura Chiatti ha detto la sua: “E’ un vero signore e un serio professionista” e ha aggiunto: “Non vorrei che esplodesse la moda di denunciare dei professionisti seri solo per giustificare il fallimento della propria carriera”. Dello stesso parere anche Ksenia Rappoport che ha affermato: “Ormai pare diventato di moda incolpare qualcuno di molestie”. Anche Claudia Gerini lo ha difeso: “Non riesco proprio a immaginare Tornatore mentre tenta di estorcere un bacio con la forza”.

Il racconto di Miriana Trevisan

Ecco a seguire, cosa ha dichiarato Miriana Trevisan: “Andai negli uffici di Giuseppe Tornatore. Era un appuntamento che mi aveva organizzato il mio agente. Non era un provino, ma un primo incontro in vista di un film in lavorazione, La leggenda del pianista sull’Oceano”, esordisce. “C’era una segretaria che mi accolse ma poi se ne andò. Rimanemmo soli. Dopo qualche tranquilla chiacchiera sul film, quando ci stavamo salutando, il regista mi chiese di uscire con lui quella sera per andare a mangiare una pizza. Io risposi che avevo già un impegno, lo ringraziai e mi alzai per andarmene“, aggiunge.

Quindi il momento in cui sarebbero avvenute le molestie e che poi sarebbero rimaste impresse fino ad oggi nella mente di Miriana Trevisan. “Lui mi seguì fino alla porta, mi appoggiò al muro e cominciò a baciarmi collo e orecchie, le mani sul seno, in modo abbastanza aggressivo. Riuscii a sfilarmi e scappai via“. “Ero entrata sentendomi una principessa, a un passo da un sogno che si realizzava, pensavo “forse farò un film con un regista premio Oscar” e sono uscita sentendomi uno straccio. Non riesco a dimenticarmi il suo sguardo: incantato al mio ingresso, pieno d’odio mentre uscivo”.

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