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Federica Panicucci a Verissimo, dal compagno Marco Bacini alla morte del padre: “Non la supererò mai…”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2018-04-07

Federica Panicucci sarà ospite del salotto di Silvia Toffanin, condividendo i suoi sentimenti relativi al nuovo compagno della sua vita e al padre mancato da poco. “Quello per Marco è stato un amore nato pian piano”. Così la bionda conduttrice di Mattino Cinque, solitamente molto riservata, racconta a Verissimo in onda sabato 7 aprile come …

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Federica Panicucci sarà ospite del salotto di Silvia Toffanin, condividendo i suoi sentimenti relativi al nuovo compagno della sua vita e al padre mancato da poco. “Quello per Marco è stato un amore nato pian piano”. Così la bionda conduttrice di Mattino Cinque, solitamente molto riservata, racconta a Verissimo in onda sabato 7 aprile come sia nato e cresciuto l’amore per il suo nuovo compagno Marco Bacini. “Mi sono accorta che quest’uomo era fuori dal comune, un uomo d’altri tempi”.

Federica Panicucci ospite a Verissimo

“Aveva quelle caratteristiche che ho sempre cercato in un uomo – continua Federica Panicucci – come il senso di protezione, valori importanti, essere serio. Non dà nulla per scontato e ama anche i miei difetti, li fa diventare una cosa sulla quale ci si può anche ridere”.

A Silvia Toffanin che le chiede se c’è aria di fiori d’arancio, la conduttrice di Mattino Cinque risponde: “Non ho ancora ricevuto proposte di matrimonio ma, al di là della battuta, credo che, avendo due bambini, in queste cose bisogna essere serissimi”.

Federica Panicucci racconta la perdita del padre

Se da un lato questi ultimi due anni hanno regalato a Federica Panicucci l’emozione di un nuovo amore, dall’altro le hanno fatto provare il dolore più grande della sua vita, con la perdita del padre. A tal proposito confida: “Non credo che supererò mai questa cosa, non riesco ancora a parlarne perché mio padre era un uomo straordinario e mi manca moltissimo. A volte mi viene ancora l’istinto di chiamarlo al telefono. In tutto questo dolore però – aggiunge – ho ricevuto un regalo. Nei suoi ultimi mesi di vita ho avuto modo di dirgli tutto, di non lasciare nulla di non detto e questo mi consola”.

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