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Camera Cafè, anticipazioni 26 ottobre: Luca ritrova Ugo Dighero, l’uomo che lo ha fatto diventare sindacalista

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2017-10-26

A Camera Cafè sono numerosi i volti noti che si sono alternati in questi nuovi episodi in onda su RaiDue ogni sera, in compagnia di Luca e Paolo. A chi toccherà stasera 26 ottobre? I telespettatori ritroveranno un volto molto amato, ovvero Ugo Dighero, noto attore e guest star della puntata odierna in onda in …

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A Camera Cafè sono numerosi i volti noti che si sono alternati in questi nuovi episodi in onda su RaiDue ogni sera, in compagnia di Luca e Paolo. A chi toccherà stasera 26 ottobre? I telespettatori ritroveranno un volto molto amato, ovvero Ugo Dighero, noto attore e guest star della puntata odierna in onda in prima tv assoluta a partire dalle ore 21:05 sulla seconda rete Rai. Luca ritrova così l’uomo che lo ha fatto diventare sindacalista. Ecco le anticipazioni della nuova puntata speciale (ed imperdibile) di Camera Cafè di stasera 26 ottobre 2017.

Camera Cafè: Ugo Dighero ritrova Luca

È Ugo Dighero la guest star della puntata di Camera Cafè in onda in prima tv assoluta stasera. L’attore e comico genovese interpreta l’uomo che ha portato Luca sulla strada del sindacalismo: nell’episodio Il migliore, infatti, Luca, sindacalista incallito ma solo nei confronti di se stesso, ha finalmente l’occasione di rincontrare il suo “mentore” e, forse, di ringraziarlo…

Nell’episodio Il lato positivo, invece, Fegato Marcio (Pier Giorgio Bellocchio) cerca di convincere Paolo che stare su una sedia a rotelle può avere i suoi vantaggi. Una puntata quindi imperdibile, quella in programma per questa sera 26 ottobre, con due episodi speciali e con altrettanti ospiti che faranno compagnia a Luca e Paolo e all’intera squadra di Camera Cafè.

L’attesissima nuova stagione di Camera Cafè, storica sketch-com adattata dall’omonimo format francese e guidata da Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu riconferma la capacità del programma di fotografare i cambiamenti sociali dell’Italia con l’ironia, il cinico umorismo e il politicamente scorretto che l’hanno contraddistinta dal suo esordio nel 2003, facendola diventare uno dei programmi più longevi e amati della televisione italiana.

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