Ascolti, C’è posta per te contro Tali e Quali: ecco chi ha vinto, auditel del 22 gennaio 2022
di Valentina Gambino
Pubblicato il 2022-01-23
Ascolti C’è posta per te: com’è andata la terza puntata del people show ideato e condotto da Maria De Filippi? Ieri la conduttrice si è dovuta scontrare con Tali e quali Show in onda su Rai1, ecco i dati auditel del 22 gennaio 2022. Ascolti C’è posta per te: com’è andata la terza puntata? Canale 5 “C’è Posta per Te“: 5.567.000 spettatori (share …
Ascolti C’è posta per te: com’è andata la terza puntata del people show ideato e condotto da Maria De Filippi? Ieri la conduttrice si è dovuta scontrare con Tali e quali Show in onda su Rai1, ecco i dati auditel del 22 gennaio 2022.
Ascolti C’è posta per te: com’è andata la terza puntata?
Canale 5 “C’è Posta per Te“: 5.567.000 spettatori (share 29,3%).
Rai1 “Tali e Quali”: 4.013.000 spettatori (share 18,8%).
Rai2 “FBI“: 1.121.000 spettatori (share 4,6%).
Italia 1 “Cattivissimo Me 2“: 889.000 spettatori (share 3,9%).
La7 “In Onda – Prima Serata“: 864.000 spettatori (share 3,6%).
Rai3 “La Fabbrica del Mondo“: 849.000 spettatori (share 3,9%).
Rete4 “Storia di una ladra di libri“: 578.000 spettatori (share 2,8%).
Nove “Maurizio Minghella – Il Predatore“: 262.000 spettatori (share 1,1%).
Tv8 “L’aroma dell’amore“: 208.000 spettatori (share 0,9%).
Boom di ascolti per #CePostaPerTe, vero evento di Canale5: 5.567.000 con il 29.30% di share. Ottima tenuta per #taliequali con 4.013.000 telespettatori con il 18,8% di share.
— Giuseppe Candela (@GiusCandela) January 23, 2022
Dati di tutti gli appuntamenti
Prima puntata: 5.953.000 spettatori (share 29,2%)
Seconda puntata: 5.546.000 spettatori (share 28,7%)
Terza puntata: 5.567.000 spettatori (share 29,3%)
Auditel, come funziona
La società AGB Italia, per conto di Auditel, ha installato nella casa di alcune famiglie italiane un piccolo apparecchio collegato ad ogni televisore dell’abitazione e alla linea telefonica, che registra su quale canale è sintonizzato il televisore. Il campione, rappresentativo della popolazione italiana con più di 4 anni, detto panel, è aumentato nel tempo: dalle poco più di 600 famiglie dei primi mesi successivi all’avvio delle rilevazioni, si è passati alle 2.420 famiglie del 1º gennaio 1989 fino alle 5.070 del 1º agosto 1997, con l’allargamento a 16.100 famiglie (41.000 individui) da luglio 2017.
Ogni membro della famiglia deve segnalare la propria presenza davanti al televisore tramite un particolare telecomando: in questo modo il meter registra quale programma è visto e anche da chi è visto. Il meter è composto da 3 unità: il monitor detection unit (MDU), che rileva lo stato di accensione e spegnimento dell’apparecchio televisivo, il canale su cui esso è sintonizzato; l’handset (“telecomando”), attraverso il quale la famiglia-campione seleziona il numero di persone che guardano la televisione; il meter vero e proprio, unità centrale di memoria, che trasmette i dati degli MDU provenienti dai vari televisori della famiglia-campione alla centrale attraverso la linea telefonica. I dati vengono poi elaborati al computer centrale di Milano e pubblicati la mattina seguente attorno alle ore 10.