Proseguiamo le nostre anticipazioni settimanali con Una Vita, le trame dal 14 al 18 maggio 2018. Teresa arriva alla conclusione che se davvero Cayetana ha finto la sua pazzia e tramato tutto, allora è più pazza di quanto immaginasse e il giudice non potrà condannarla a morte, ma ordinarne il ricovero in una clinica psichiatrica. Rosina riceve una comunicazione dal tribunale: Pablo sarà processato in contumacia. Disperata, la donna si sfoga con Liberto. I due si baciano e Arturo li vede.
Cayetana intende farla finita con Ursula, nonostante i tentativi della donna di scongiurarla. Arturo, dopo aver sorpreso Liberto e Rosina a baciarsi, sfida il giovane a duello, all’ultimo sangue. Il giovane, Rosina, Elvira e Simon tentano di dissuaderlo, ma l’uomo non cede.
Felipe cerca di far rinviare il processo a Pablo in contumacia, senza successo: Pablo viene condannato a morte. Mauro va a casa di Cayetana per arrestarla, ma non la trova e ha un duro confronto con Teresa. Chiede poi notizie di Cayetana e Ursula a Susana che risponde evasivamente. Quando quest’ultima rientra in sartoria, si trova davanti Ursula, malconcia.
Felipe accetta di aiutare gratuitamente un operaio amico di Huertas, licenziato senza giusta causa. Cayetana è ancora introvabile, ma la polizia rinviene la sua borsetta in una zona malfamata, e tutti pensano al peggio. Intanto Del Valle riceve dal ministero una lista di condannati cui è stato concesso un indulto parziale, nella quale compare, guarda caso, il nome di Cayetana.