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Fiorello: “Mi è venuta voglia di partecipare a Sanremo come cantante”

di Simone Morano

Pubblicato il 2010-10-21

Fiorello sul palco di Sanremo? Come conduttore no, ma come cantante… Questa, almeno, è l’idea che ha sfiorato lo showman siciliano qualche tempo fa: Avevo pronta una canzone che avevo scritto per Celentano, e che lui non aveva voluto: per una frazione di secondo, anche se nessuno me lo aveva chiesto, a dire la verità, …

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Fiorello ha pensato di partecipare a Sanremo

Fiorello sul palco di Sanremo? Come conduttore no, ma come cantante…

Questa, almeno, è l’idea che ha sfiorato lo showman siciliano qualche tempo fa:

Avevo pronta una canzone che avevo scritto per Celentano, e che lui non aveva voluto: per una frazione di secondo, anche se nessuno me lo aveva chiesto, a dire la verità, avevo pensato di partecipare io. Poi, al pensiero delle prove, delle interviste e del tempo che sarei dovuto rimanere a Sanremo, ho cambiato idea.

L'”outing” di Fiorello è arrivato in occasione di una sua partecipazione in qualità di ospite-docente al corso di Fenomenologia televisiva tenuto da Aldo Grasso all’Università Cattolica di Milano.

Fiorello è anche intervenuto sulla discussione riguardante la partecipazione di Belen Rodriguez come conduttrice al Festival della Canzone italiana, partecipazione che ha suscitato polemiche per le sue dichiarazioni sull’uso di droga:

In realtà è solo ipocrisia, perché quella è una realtà che esiste in tutti i settori, e da sempre. Io, poi, a Sanremo ci sono stato, e vi assicuro che nei camerini non ci stanno certo le suore Orsoline.

Infine, l’attore-cantante-comico-conduttore televisivo-conduttore radiofonico-doppiatore (dimentichiamo qualcosa?) ha speso qualche parola anche sulla difficoltà di trovare oggi in tv prodotti nuovi.

I motivi sono due: il primo è che quando un programma ha successo è difficile schiodarlo, e per questo vedremo la ventiduesima edizione di Ballando con le stelle, si continuerà a fare il Grande Fratello eccetera; il secondo è che molti di noi (me compreso) sono vigliacchetti per tentare qualcosa di nuovo, e hanno paura a rimettersi in gioco.

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