Non è mai troppo tardi, stasera la seconda puntata della mini fiction di RaiUno con Claudio Santamaria
di Francesca Tordo
Pubblicato il 2014-02-25
Andrà in onda questa sera, su RaiUno, la seconda nonchè ultima parte all’insegna della mini fiction con Claudio Santamaria, Non è mai troppo tardi, che narra l’eccezionale storia del maestro Alberto Manzi, grande personaggio degli anni ’60 che ha contribuito a scrivere la storia della nostra Italia con il suo rivoluzionario metodo di insegnamento attraverso …
Andrà in onda questa sera, su RaiUno, la seconda nonchè ultima parte all’insegna della mini fiction con Claudio Santamaria, Non è mai troppo tardi, che narra l’eccezionale storia del maestro Alberto Manzi, grande personaggio degli anni ’60 che ha contribuito a scrivere la storia della nostra Italia con il suo rivoluzionario metodo di insegnamento attraverso il quale è entrato direttamente nella casa dei telespettatori italiani, insegno a leggere ed a scrivere ad oltre un milione e mezzo di persone nel giro di pochi anni. Dopo il successo della prima puntata, andiamo alla scoperta delle anticipazioni relative alla seconda ed ultima puntata.
Siamo nel 1960: Alberto Manzi non è riuscito a restare in Università. Per lui la ricerca in pedagogia si può fare solo mentre si insegna. Ormai da qualche anno lavora in una normale scuola elementare. E si scontra ogni giorno con una scuola arretrata e poco motivata, preoccupata più di giudicare e di compilare registri che di insegnare a pensare. Come già aveva fatto al Gabelli, non disdegna la disubbidienza intelligente. Fa lezione in terrazza, si rifiuta di adottare libri di testo e, soprattutto, di dare i voti.
Per tutti i suoi bambini c’è lo stesso giudizio: “fa quel che può, quel che non può non fa”. La direttrice, esasperata, avvisa il provveditorato e per liberarsi di Manzi una volta per tutte, lo invita a partecipare a un provino per la Rai. La televisione sta cercando un maestro per una trasmissione che aiuti a sconfiggere l’analfabetismo. Manzi, dopo qualche perplessità, accetta. Nasce “Non è mai troppo tardi” una trasmissione rivoluzionaria che farà uscire dall’analfabetismo un milione e mezzo di italiani.
E mentre diventa il maestro di un’intera nazione, insegnando a scrivere ad anziani e bambini, Manzi si prepara ad affrontare il consiglio disciplinare che potrebbe allontanarlo dall’insegnamento per sempre…