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Tokyo 2020, Fabio Fognini chiede scusa per gli insulti omofobi: “Amo la comunità LGBT”, ecco cosa aveva detto

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2021-07-28

Fabio Fognini dopo aver perso il match decisivo a Tokyo 2020 contro il russo Medvedev ha cominciato a sbraitare insulti omofobi (lui dice contro se stesso). Tornando sulla questione a distanza di alcune ore ha voluto – almeno – chiedere scusa. Tokyo 2020, Fabio Fognini chiede scusa per gli insulti omofobi Il caldo dà alla …

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Fabio Fognini dopo aver perso il match decisivo a Tokyo 2020 contro il russo Medvedev ha cominciato a sbraitare insulti omofobi (lui dice contro se stesso). Tornando sulla questione a distanza di alcune ore ha voluto – almeno – chiedere scusa.

Tokyo 2020, Fabio Fognini chiede scusa per gli insulti omofobi

Il caldo dà alla testa! Nel match di oggi ho usato un’espressione davvero stupida verso me stesso. Ovviamente non volevo offendere la sensibilità di nessuno. Amo la comunità LGBT e mi scuso per la sciocchezza che mi è uscita. Ora vado in branda perché a Tokyo è notte, vi abbraccio

“Amo la comunità LGBT” is the new “Ho molti amici gay”?

Quantomeno il tennista si è scusato per lo scivolone omofobo. Dopo avere insultato un arbitro donna in modo sessista ed avere urlato “froc**” a se stesso e al raccattapalle, Fabio Fognini imparerà a catalizzare la rabbia in maniera costruttiva?

Io lo spero per lui.

Gli altri orrendi scivoloni

Lo scorso aprile nel torneo di Barcellona è stato squalificato per aver offeso il giudice di linea. 

A Wimbledon un paio di anni fa ha affermato: 

Ma è giusto giocare qua? Maledetti inglesi… Scoppiasse una bomba su ‘sto circolo, una bomba deve scoppiare.

In quel caso ha ricevuto una multa di 10mila sterline.

Nel 2017, invece, Fabio Fognini era stato escluso dagli US Open per degli insulti sessisti nei confronti della giudice di gara Louise Engzell che aveva apostrofato dandole della “troi*” e “bocchin*ra”.

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