Grande Fratello 10: Eliminata Camila, due new entry e un colpo di genio di Maicol. Aria di rissa per tutta la puntata

Quinta puntata della decima edizione del Grande Fratello, una statuaria Marcuzzi presenta l’ospite della serata: Belen Rodriguez. Sei lì, sul divano, appollaiata come un piccione malato e il tuo ego si mortifica allo sfinimento con queste due semidee. Poi vedi gli orecchini di Diletta che hanno come pendente una finta lametta e ti consoli un pochino, ricordando che andavano un sacco quando eri in seconda liceo.

Si parte dal messaggio rilasciato da Davide, escluso la scorsa settimana, che ha scaldato molti animi all’interno della dimora della perdizione. Fondamentalmente il ragazzo critica il gruppetto, la famiglia, costituita da George, Carmela e Massimo che si atteggiano a boss della situazione. George si altera ribattendo che è tutta invidia e la donna del boss, Carmela, appoggia tale teoria. Max, dal canto suo, fa la sua sceneggiata da ghetto. Del resto come non invidiare questo delizioso quadretto, chi non vorrebbe godere 24 ore su 24 delle primizie intellettuali e lessicali del principe?
In casa si accendono molti focolai e lo scambio di idee fra i concorrenti si fa sempre più aggressivo.
Ci pensa il Gf a buttare benzina sul fuoco chiamando Mara in confessionale al fine di indagare circa la notte di passione che lei e George avrebbero passato insieme. La ragazza nega, sostenendo che si tratta solo un rapporto d’amicizia. A prescindere da come siano andati i fatti accade una cosa alquanto avvilente: Alessia Marcuzzi legge delle dichiarazioni molto offensive sul conto della bella Mara rilasciate dalla compagna di George “Mara è un insulto per il genere femminile”. Mara?! Al massimo chi tradisce la persona che ama insulta la costruzione di un amore. O sono impazzita io o qualcosa non torna: il pubblico la fischia, lei ha la faccia mortificata, le parole dette sul suo conto sono molto pesanti. Ma George in tutto questo? No, la fidanzata del principe insulta soltanto Mara, invece, nei riguardi di chi forse le dovrebbe qualcosa non esce alcuna frase velenosa. Che tristezza, la solita storia di chi se la prende con l’amante e non chiede il resoconto al diretto interessato.
A parte questa bieca parentesi, in fin dei conti, cos’è accaduto? La Marcuzzi lascia intendere che sarebbe meglio confessare in quanto tutto è documentato ma i due continuano a parlare di semplice amicizia. Alla fine Signorini non si trattiene più e afferma, testuali parole, che c’è stato del petting. Ecco, io la parola petting non la sentivo dalle medie e mi auguravo di non udirla mai più.

E’ il momento dell’eliminazione: Camila è la prescelta e se ne sculetta con dignità fuori dalla casa.

Altro momento topico; si passa all’analisi della lite furibonda tra Gabriele e Veronica accaduta in settimana, va detto che entrambi hanno dato il meglio di loro.
Gabriele: Veronica, a te ti si compra con una lira.
Veronica: Mezzo uomo del cazzo!
Quantomeno non si può dire che facciano i politicamente corretti ad ogni costo!

Ci sono anche due new entry, due uomini: Mattia, già visto a Uomini e Donne, e Daniele, broker. Impossibile dimenticare le facce fameliche delle ragazze della casa nonché quella di Maicol nell’attesa di questa fresca iniezione di testosterone. Luccicano di libine.

Nominations: soltanto gli uomini sono nominabili in quanto la loro superiorità numerica rispetto al gentil sesso è schiacciante… come ogni anno.

Spezza la processione al confessionale la prova settimanale diretta dalla sexy Belen Rodriguez prima in veste di paziente dolorante in cerca di conforto dai medici ovvero Mauro (con gli occhi fuori dalle orbite) e Alberto (che indosserà il cilicio per una settimana in seguito ai pensieri peccaminosi che la bella argentina avrà smosso in lui); poi nei panni di una contadina very hot che si impegna a cantare “Nella vecchia fattoria”. Momenti toccanti.

La palma per la miglior cazzata della serata va sicuramente al principe George che dichiara il suo intento di scrivere un libro il cui titolo sarà “Come farle innamorare tutte e non darlo a nessuna”.
A me risulta che siano sottoposti ad accurate analisi psicologiche prima di essere ammessi, sicuri di non aver fatto confusione con le cartelle cliniche?
Per fortuna c’è Maicol che ci regala il colpo di genio della serata ribattendo inacidito “Se ce l’hai d’oro puoi fonderlo che vale di più”.

Infine si consuma il dramma: i due nominati sono Mauro e Gabriele, ma dico io, con la miseria umana imperante fra quelle mura, proprio i due personaggi più interessanti dovevano scontrarsi?
Mi spiace per Gabriele che è una persona indubbiamente capace di elevarsi rispetto alla media intellettuale della fauna che popola la casa ma non posso esimermi dall’implorare per la salvaguardia di re salame. Voglio vedervi a tirare cinque mesi senza re salame.