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Tutta la programmazione Rai per i 150 anni dell’Unità d’Italia

di Simone Morano

Pubblicato il 2011-03-13

Sarà davvero consistente l’impegno produttivo da parte della Rai in vista delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. La tv pubblica ha previsto un dispiegamento di risorse, mezzi e uomini davvero ingente al fine di dare la possibilità a tutti gli italiani nel mondo di prendere parte, attraverso il piccolo schermo, al programma delle …

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Grande spiegamento di forze per le celebrazioni Rai

Sarà davvero consistente l’impegno produttivo da parte della Rai in vista delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

La tv pubblica ha previsto un dispiegamento di risorse, mezzi e uomini davvero ingente al fine di dare la possibilità a tutti gli italiani nel mondo di prendere parte, attraverso il piccolo schermo, al programma delle celebrazioni che si svolgeranno in tutto il nostro Paese. Il mezzi di ripresa impegnati tra Napoli, Milano, Firenze, Torino e Roma saranno una ventina, con ventiquattro location attrezzate alla messa in onda e oltre 160 persone coinvolte, per più di tremila ore di lavoro.

Tra gli altri appuntamenti in programma, segnaliamo nella mattinata di giovedì 17 la diretta su Raiuno dalle 9 alle 13.25, a cura del Tg1 e di Rai Quirinale: si inizierà con la cerimonia al Vittoriano con deposizione di una corona alla Tomba del Milite Ignoto da parte di Giorgio Napolitano, poi collegamenti con il Pantheon, il Gianicolo e la Santa Messa dalla Basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma.

Venerdì mattina, invece, diretta da Torino a partire dalle 11 del mattino, con la visita del Presidente della Repubblica al Teatro Regio. Domenica, infine, diretta da Milano per l’evento Le cinque giornate di Milano.

Venerdì sera, appuntamento speciale su Raiuno con Carlo Conti e L’Eredità Speciale 150, mentre oggi il programma di Raitre Per un pugno di libri, condotto da Neri Marcorè, analizzerà ‘Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl’Italiani’, un’analisi di Giacomo Leopardi sulla situazione dell’Italia nella sua epoca.

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