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Claudia Mori scende in campo in difesa di Morgan; il cantante, questa sera a “Porta a Porta”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2010-02-04

Caterina Caselli, cantava nel lontano 1983 “Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu…”. Ma lo sappiamo bene, l’Italia è un paese che invece gode nel puntare il dito, e colpisce giudicando per evitare di ricevere in cambio, un trattamento simile. L’argomento della settimana, è Marco Castoldi, in arte Morgan. Una dichiarazione a cuore aperto (senza anestesia) …

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Caterina Caselli, cantava nel lontano 1983 “Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu…”. Ma lo sappiamo bene, l’Italia è un paese che invece gode nel puntare il dito, e colpisce giudicando per evitare di ricevere in cambio, un trattamento simile.
L’argomento della settimana, è Marco Castoldi, in arte Morgan. Una dichiarazione a cuore aperto (senza anestesia) su “Max”, ha scatenato la polemica, trasformando un pensiero intimo e sicuramente doloroso, in un vero e proprio incubo da eliminare. Agli italiani non basta, del resto, una buona camomilla serale per scacciare i demoni della notte, all’Italia dei giudizi disparati basta una dichiarazione per mettere alla gogna anche il più affascinante dei geni.

Questo è quello che sta succedendo a Morgan, l’ex leader dei Bluvertigo ha infatti dichiarato di aver usato, in passato il crack per combattere la depressione. L’intervista riceve un trattamento di manipolazione e ritocco talmente forte, che nemmeno Photoshop (il più famoso programma grafico di foto ritocco) di fronte un calendario infarcito di tette e culi, per dodici mesi all’anno riuscirebbe a partorire.

Tutti vogliono parlare, tutti vogliono esprimersi in merito, parla Alessandra Mussolini, parlano i dirigenti RAI, parla chiunque e tutti (o quasi) giudicano. Senza peccato e senza macchia, come eroi redentori. Mara Maionchi e Claudia Mori, scendono in campo, difendendo il collega e amico. Mara afferma di non aver mai visto l’amico fare uso di sostanze stupefacenti, e Claudia Mori, ieri pomeriggio si scaglia decisa contro l’ipocrisia degli eventi

Morgan ha bisogno di comprensione, aiuto e amore, emarginarlo con l’ipocrisia non aiuta. Il messaggio negativo è etichettarlo come diverso: la sua eliminazione da Sanremo è inutile, una violenza, una cattiveria.

Ovviamente di regola, sarebbe stato quasi scontato affermare che l’ipocrisia, in tutta questa storia la sta facendo davvero da padrona. Ma, in questo caso, tutti i santi del momento, hanno valutato solo, in maniera banale e superficiale, che la droga fa male, e certe dichiarazioni fanno male in altrettanto modo.

Io mi permetto, assumendomi totalmente tutte le responsabilità di ogni affermazione, che una dichiarazione intima, di un passato che non esiste più, va semplicemente considerata come tale, e non va condannata sulla semplice base della mancanza di esempi in merito. Mi spiego meglio, è evidente, Morgan non ha mai dichiarato, nè pensato immagino, che la droga potesse far bene, contro la depressione in maniera universale, la droga, in quel momento delicato e privato faceva probabilmente bene a lui, in quel contesto, del tutto personale. Non abbiamo mai visto Morgan vendere droga, agli angoli delle strade, o fuori dalle scuole, non l’abbiamo mai visto lamentare un proibizionismo che comunque è visibile anche agli occhi più disincantati. Sappiamo solo che, un uomo tra le quattro mura di casa sua, faceva esattamente quello che gli pareva nel rispetto di una libertà che di regola appartiene ad ogni singolo essere umano. Non stava dando un parere, non stava nemmeno dispensando consigli salutistici. Stava semplicemente raccontando una verità, sicuramente scomoda (come il personaggio che rappresenta), rendendola pubblica esattamente quanto pubblica è la sua persona.
Ed evidentemente serviva Claudia Mori, per portare alla luce una realtà già evidente, una ipocrisia pubblica mista a dosi massicce di buonismo acuto.

Stasera, Morgan verrà ospitato da Bruno Vespa a “Porta a Porta”. Il buon Vespa, farcirà a dovere ogni particolare, trasformando una dichiarazione in perdono. Non è un dato di fatto, ma è quello che purtroppo mi aspetto. Morgan verrà pubblicamente perdonato, sulla base di un perdono che non esiste, ma che, per il bene dell’opinione pubblica merita un occhio di riguardo.
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.

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