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Lo sapevate che Gianni Morandi ha (anche) un figlio rapper? Chi è Tredici Pietro e perché si chiama così

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2023-02-07

La presenza di Gianni Morandi al Festival di Sanremo 2023 nei panni di conduttore al fianco di Amadeus, accende i riflettori sulla sua vita privata. Chi è la moglie e quanti figli ha? Se al primo quesito vi abbiamo già risposto, al secondo lo facciamo subito, con un focus soprattutto sull’ultimo figlio di Gianni: Tredici …

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La presenza di Gianni Morandi al Festival di Sanremo 2023 nei panni di conduttore al fianco di Amadeus, accende i riflettori sulla sua vita privata. Chi è la moglie e quanti figli ha? Se al primo quesito vi abbiamo già risposto, al secondo lo facciamo subito, con un focus soprattutto sull’ultimo figlio di Gianni: Tredici Pietro

Tredici Pietro, chi è il figlio rapper di Gianni Morandi

Gianni Morandi ha avuto ben quattro figli. Tre sono il frutto dei tredici anni d’amore con la prima moglie, Laura Efrikian, tra il 1966 ed il 1979. Dal loro matrimonio sono nati la piccola Serena, prematura e purtroppo vissuta solo 9 ore; Marco e Marianna (quest’ultima ex compagna di Biagio Antonacci). Loro lo hanno reso nonno di cinque nipoti. 

Dall’unione tra Gianni Morandi e Anna Dan, poi divenuta la seconda moglie del cantautore bolognese, è nato Pietro Morandi, oggi 25enne, cantante rapper e trapper meglio noto con il nome d’arte di Tredici Pietro.

 

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Proprio così: tra i figli di Morandi c’è anche un rapper bravissimo, dal grande talento e soprattutto dalla forte personalità. Ma perché ha deciso di chiamarsi proprio Tredici Pietro? Si tratta di una sorta di omaggio al suo gruppo di amici, tredici appunto, che considera una famiglia.

A Vanity Fair, in un’intervista di qualche tempo fa, il ragazzo ha spiegato qual è stato il suo primo ricordo legato alla musica:

Io che cerco di imitare Paolo Carta, che era il chitarrista turnista ai concerti di mio padre. Ero un suo grande fan, facevo finta di avere la chitarra e strimpellavo.

Poi nella sua vita è entrato il rap ed è stato amore a prima vista:

Ero un bambino, avrò avuto sette anni. Su MTV vidi il video di qualche rapper americano famosissimo: rimasi colpito dai vestiti, erano tutti in bianco, sembrava un matrimonio (ride, ndr). E quello quello che stava succedendo mi sembrava così vero, diverso dai sentimenti all’ennesima potenza che racconta il pop.

Un modo per fare musica differenziandosi da papà Gianni? In realtà no, come spiegato da Tredici Pietro che ha spiegato così significa per lui il cognome Morandi, senza tanti giri di parole:

Più un vantaggio, sarei un ipocrita se dicessi il contrario. Perché all’inizio ti dà una visibilità che in pochi hanno, già quando nasci fai notizia. Certo, ci sono anche aspetti negativi: è più facile farsi vedere, ma è più difficile farsi piacere. Io non ho osato mettere il volto finché non mi sentivo perlomeno di rispettare lo standard del rap e del rapper. Se cerchi solo attenzione, il rischio è che ti torni indietro come un boomerang.

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