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Gerry Scotti e Iva Zanicchi tornano a casa dopo il Covid: ecco come stanno adesso

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-11-17

Iva Zanicchi dopo delle giornate particolarmente dure, adesso sta meglio ed è tornata a casa. Nei giorni scorsi era finita in ospedale, positiva al Covid-19, dopo che le sue condizioni si erano aggravate. Anche Gerry Scotti è potuto tornare tra le quattro mura della sua abitazione, proseguendo le cure in un luogo più familiare. Iva …

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Iva Zanicchi dopo delle giornate particolarmente dure, adesso sta meglio ed è tornata a casa. Nei giorni scorsi era finita in ospedale, positiva al Covid-19, dopo che le sue condizioni si erano aggravate. Anche Gerry Scotti è potuto tornare tra le quattro mura della sua abitazione, proseguendo le cure in un luogo più familiare.

Iva Zanicchi sta meglio e torna a casa dopo il Covid

Iva Zanicchi aveva fatto preoccupare gli estimatori perché il virus era degenerato in una polmonite bilaterale. Poi un lento miglioramento ma la febbre non l’abbandonava impedendole di tornare a casa. Dopo uno spoiler dell’amico Cristiano Malgioglio, la diretta interessata si è mostrata su Instagram con un videomessaggio:

Vado a casa  volevo ringraziare i medici, perché non sono solo eroi, sono professionisti. Fanno dei grandi sacrifici e non si fermano mai! Vi auguro ogni bene! E grazie anche a tutti voi per i bellissimi messaggi che ho ricevuto in questi giorni. Fate attenzione, un bacio. Vi ringrazio e vi auguro ogni bene, sono commossa.

Gerry Scotti parla della sua esperienza con il virus: ecco come sta

Anche Gerry Scotti è tornato a Casa ed ha potuto raccontare la sua esperienza con il Covid-19 durante Deejay chiama Italia sulle frequenze di Radio Deejay con Linus e Nicola Savino: “Non è stata una passeggiata. Ho visto la storia vera” confessa e poi aggiunge:

Tutti sperano di non prenderlo, quando lo prendi speri che sia una di quelle forme per cui te la cavi con la tachipirina. Quando ti accorgi che il sistema casalingo non basta, devi andare da quelli che hanno la pratica. Sono rimasto in ospedale 13 giorni però gli ultimi 3 li hanno chiamati di svezzamento perché uno deve imparare a tornare a camminare, mangiare, muoversi e respirare la vita normale.

Sono stato fisicamente nell’anticamera della terapia intensiva. C’era una stanza e per non spaventarmi troppo l’hanno data a me. Non ero né nella stanza normale, né nella terapia intensiva. C’era una porta di vetro e vedevo tutto quello che accadeva. Ci sono stato 36 ore e grazie a Dio mi sono bastate. In quelle ore ho rivisto tutto ciò che è stato, tutto ciò che è e tutto ciò che sarà.

Ho fatto l’ossigeno, quello è la cura basilare. Quando l’ossigeno non arriva nella misura giusta agli organi, la saturazione comincia a scendere e la batteria del tuo telefono comincia a spegnersi. A quel punto hai spossatezza, è come se avessi fatto una maratona senza averla corsa. Avevo la cannula nasale e il casco che non solo ti dà la dose di ossigeno ma ti aiuta a fare ginnastica con il polmone. Ho perso una decina di chili.

Gerry Scotti svela anche quando potrebbe tornare in TV dopo il Covid:

Quello che dovevo fare di Caduta libera è fatto. Tornerò, se mi negativizzo, alla finale di Tu sì que vales e poi mi godrò le vacanze di Natale e la nipotina.

 

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