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Eliana Michelazzo: “Pamela Prati mi ha denunciato, credeva volessi rubarle la scena ma la vera vittima sono io”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2022-10-16

Dopo aver sentito la versione di Pamela Prati sul caso Mark Caltagirone nelle recenti puntate del GF Vip, oggi è stato il turno di Eliana Michelazzo, una delle ex agenti della showgirl e Vippona. Ospite di Verissimo, Eliana ha ripercorso il lungo e complesso caso ribattezzato come “Pratiful”.  Eliana Michelazzo a Verissimo: il caso Mark …

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Dopo aver sentito la versione di Pamela Prati sul caso Mark Caltagirone nelle recenti puntate del GF Vip, oggi è stato il turno di Eliana Michelazzo, una delle ex agenti della showgirl e Vippona. Ospite di Verissimo, Eliana ha ripercorso il lungo e complesso caso ribattezzato come “Pratiful”. 

Eliana Michelazzo a Verissimo: il caso Mark Caltagirone e Pamela Prati

Nella lunga intervista Eliana Michelazzo ha spiegato di essere molto arrabbiata: sono passati oltre 3 anni dall’esplosione del caso Mark Caltagirone e l’ex agente di Pamela Prati si è detta ormai stanca: “Si dicono ancora un sacco di bugie”, ha spiegato. Ma quali sono oggi i rapporti tra Eliana e Pamela Prati? Le due donne non si sentirebbero più:

Abbiamo litigato per il caso Mark Caltagirone, lei andò a Live Non è la d’Urso, andò via dallo studio ed io entrai al posto suo. Poi da lì iniziarono le discussioni. Le ho anche scritto perchè credevo fosse una vittima, come me, ma lei mi ha bloccato.

Eliana ha proseguito nel suo racconto: 

Io mi ritengo più vittima di lei perché l’ho sempre difesa, mi sono messa seduta in un programma per difendere il suo matrimonio ed il suo amore, ero la sua agente e l’ho difesa perchè credevo in lei. Sia lavorativamente che umanamente parlando.

Per me Mark esisteva, io ho i messaggi di lui e dei bambini, io ci parlavo con lui, mi scriveva cosa dovevo fare per il matrimonio, ho i messaggi che confermano questo. Chi c’era dietro a scrivere? La mia idea ce l’ho e io risalgo anche a quello che ha detto Pamela Prati al GF Vip. Prima parlava di truffatrici, oggi parla di truffatori. 

Pamela Prati al GF Vip ha dato dei nuovi dettagli sull’identità del presunto Mark Caltagirone, asserendo che era “il figlio di un boss e che quindi non poteva farsi vedere. Lui era un testimone di giustizia”. Eliana però ha svelato di non saperne nulla:

La storia che ha lei potrebbe essere vera o meno, non posso saperlo. Questo raggiro mediatico è durato molti anni da quello che so. Io penso che lei inizialmente sia entrata in questa storia. 

Silvia Toffanin l’ha incalzata in merito alla famosa foto di Pamela Prati e Mark Caltagirone: chi era l’uomo con il cappellino?

Questa paparazzata, finta o meno, la crearono le due Pamele, Perricciolo e Prati. Io ero a casa. Quando ho visto queste foto e la Storia Instagram che ha messo, ho detto ‘meno male, finalmente c’è qualcosa di reale’. Lei era consenziente di quello che stava facendo.

Spazio alla finta telefonata da Barbara d’Urso in diretta tv a Live: chi era?

Non lo so, perché io prima di entrare in puntata ricevevo il primo vocale di Mark Caltagirone in cui mi dice che se gli accordi non erano quelli non avrebbe fatto alcuna telefonata. Io ho messo sempre la faccia davanti a milioni di persone e tutti mi hanno sempre massacrata. Sento questo vocale e quando chiamò da Barbara io confermai la voce. Lì è stata un’altra presa in giro perchè mi fai sentire la voce per poi farmela confermare in studio.

In merito alle cause attualmente in atto, la Michelazzo ha spiegato qual è la situazione:

Pamela Prati mi ha denunciato per truffa. Io no. Eppure potevo farlo per diffamazione ed altro. Io ho fatto solo il mio lavoro. Io non l’ho denunciata perché inizialmente credevo che fosse una vittima quanto me. Grazie a questa storia sono uscita e mi sono liberata io di una storia pesante. 

Un focus anche sulla delicata storia dei bambini coinvolti, i presunti finti figli Sebastian e Rebecca:

Io ho parlato con la mamma del bambino, lui era un attore ma non lo sapevo. Secondo me in quel caso Pamela era sincera. Questo bambino è stato veramente usato. Il 2 febbraio ci sarà questa prima udienza ma non sono preoccupata, sono a postissimo con la coscienza. Chi è coinvolta? Solo una persona, sempre la stessa. 

Dopo le doverose scuse a Silvia Toffanin, Eliana Michelazzo ha aggiunto:

Credo che Pamela si sia incattivita verso di me, come se io le avessi rubato la scena. C’era della gelosia. La conclusione? Per quanto riguarda me io ad oggi posso dire che aspetto il 2 febbraio così almeno ho le carte in mano per togliermi di mezzo da questa storia del bambino che per me è follia. Speriamo che finiscano tutte queste bugie, Pamela Prati… se sei vittima abbracci un’altra vittima. Se non lo se al 100% non la abbraccerai mai. 

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