Jo Squillo parla di Sabrina Salerno a Ballando con le Stelle e svela un progetto che riguarda le sorelle Selassié
di Emanuela Longo
Pubblicato il 2021-12-03
L’ex Vippona Jo Squillo ha rilasciato di recente una lunga intervista al portale SuperGuida Tv durante la quale ha commentato la sua esperienza dentro la Casa del GF Vip, svelando chi l’ha profondamente delusa sia dentro che fuori l’abitazione di Cinecittà. Jo Squillo, il commento su Sabrina Salerno e non solo Jo Squillo ha svelato …
L’ex Vippona Jo Squillo ha rilasciato di recente una lunga intervista al portale SuperGuida Tv durante la quale ha commentato la sua esperienza dentro la Casa del GF Vip, svelando chi l’ha profondamente delusa sia dentro che fuori l’abitazione di Cinecittà.
Jo Squillo, il commento su Sabrina Salerno e non solo
Jo Squillo ha svelato le ragioni che l’hanno spinta a prendere parte al reality show di Canale 5 condotto da Alfonso Signorini:
Ho accettato perché penso che il Grande Fratello è una grandissima macchina, soprattutto per una che è appassionata di televisione come me e che faccio da molti anni. È interessante capire quali sono le dinamiche della televisione, le dinamiche del gioco invece sono un’altra cosa, sono dinamiche molto più di testa rispetto all’Isola dei Famosi.
L’attenzione si è poi spostata sull’amica Sabrina Salerno e sulla sua parallela esperienza a Ballando con le Stelle, che la stessa condividerebbe:
Sì, devo dire che mi piace molto quel tipo di programma, racconta di più dell’artista. Sono fiera e orgogliosa che Sabrina stia facendo “Ballando con le stelle”, sapevo che era una persona di talento, faccio il tifo per lei e lei anche a fatto il tifo per me. Mi piace molto questa cosa che rimaniamo comunque sempre molto legate. Quindi si, mi piacerebbe molto fare un’esperienza come quella, forse nel futuro.
A Jo Squillo piacerebbe anche fare il giudice di un talent, ruolo che però non le è mai stato proposto:
Io sono stata una delle prime in Italia a creare un talent, si chiamava “Scorribanda”. Abbiamo dato la possibilità a dei giovani di fare dischi, concerti in Lombardia, a Milano e zone limitrofe, e ti cito dei gruppi come i Timoria da dove è poi uscito Francesco Renga, poi Morgan con il suo gruppo i Bluvertigo, ma anche tantissimi altri gruppi che ancora oggi raccontano la musica rock. Erano gli anni 80/90, oggi ci sono i grandi show, noi lo facemmo con altre possibilità di racconto, però è stato determinante. Mi farebbe piacere produrre un disco delle sorelle Selassié.