Dopo l’uscita su Netflix di 365 giorni, non si fa altro che parlare di Michele Morrone. La pellicola che strizza l’occhio a 50 sfumature, sta facendo impazzire il pubblico, specie per il sex appeal dell’attore dallo sguardo magnetico, ex volto di Ballando con le Stelle.
Ma cosa conosciamo della vita privata di Michele Morrone? L’attore è stato sposato con la stilista ibanese Rouba Saadeh. Il loro matrimonio è durato per 4 anni, dal 2014 al 2018. Dalla loro relazione sono venuti al mondo due figli: Marcus e Brando.
Attualmente l’attore dovrebbe essere single, dopo un recente flirt, mai confermato, con la ballerina Elena D’Amario (attualmente fidanzata con un collega, cliccare per credere).
Nato a Melegnano (provincia di Milano) il 3 ottobre del 1990, Michele Morrone ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo come modello, anche per via del fisico statuario (è altro 1,88 centimetri). Dopo avere studiato recitazione al Teatro Franceschini di Pavia e fa il suo esordio in televisione nel 2013 partecipando alla fiction “Come un delfino” al fianco di Raoul Bova. Nel 2014 entra a far parte del cast della terza stagione di “Che Dio Ci aiuti”. Il primo ruolo importante arriva solamente nel 2017 in “Sirene”, nello stesso anno è tra i protagonisti di “Ballando con le stelle” e fa parte del cast “I Medici 3”. Ha un profilo Instagram molto popolare: 5 milioni di follower.
Intervistato da Eleonora Daniele durante “Storie Italiane”, aveva rivelato di non vedere i figli da oltre sette mesi, facendo particolarmente discutere:
La cosa che mi fa più male è che a differenza di Marcus, che ho vissuto molto di più perché è tre anni più grande, Brando non capisce ciò che dico perché parla arabo e francese, sta iniziando a parlare ora. La questione diventa difficile se sono loro tre a muoversi, vado io per semplificare le cose. Sette mesi cominciano a diventare tanti. Li ho avuti giovane, Marcus a 23 anni e Brando a 27. Loro non mi vedono tanto come un padre, non sono il classico padre autoritario. Mi incavolo solo quando litigano loro due o quando mancano di rispetto alla loro mamma.