E’ trascorso un anno dalla morte di Raffaella Carrà e la sua mancanza, oggi più che mai, si sente sempre di più. Era il 5 luglio 2021 quando calò il sipario su uno dei nomi della televisione italiana che sarà possibile replicare in futuro. Non solo cantante e conduttrice ma anche ballerina, showgirl ed icona gay. Raffaella Carrà racchiudeva tutte le sfumature dell’arte al punto da rendere la sua assenza ancora più difficile da sopportare. Oggi la Rai la ricorderà con una serie di appuntamenti imperdibili.
Raffaella Carrà ci ha lasciato all’età di 78 anni. Ma come è morta la regina del piccolo schermo? La malattia che l’ha consumata fino alla morte è stato un brutto male, un tumore ai polmoni contro il quale lottava da mesi. Una malattia che la Carrà ha voluto tenere nascosta fino alla fine.
Solo pochi intimi erano al corrente del tumore che aveva colpito Raffaella Carrà. A rivelare le cause della morte era stato il dottor Giovanni Mangiaracina dell’Università La Sapienza, che parlando a Radio Cusano Campus aveva rivelato che Raffaella era deceduta a causa di un carcinoma polmonare, lo stesso che colpì sua madre Iris Dell’Utri:
La mamma di Raffaella è morta a 63 anni proprio di tumore al polmone quindi si tratta prima di tutto di una questione genetica. Purtroppo il fumo ci ha portato via Raffaella con 10 anni d’anticipo.
La Rai dedicherà oggi 5 luglio al ricordo dell’artista ampio spazio nei suoi palinsesti: da “Unomattina Estate” a “Estate in diretta”, dai TG nazionali alle edizioni regionali della TGR. Questo il palinsesto completo per la giornata odierna.