Maurizio Costanzo intervista da Gabriele Parpiglia su Giornalettismo, ha parlato della televisione di oggi dopo il Covid, con tutta la voglia di ricominciare. Il marito di Maria De Filippi si è espresso anche sulla settima edizione di Temptation Island in partenza (cliccare per credere).
Sono felice che riparta Temptation Island è un primo segnale forte di ripresa inteso come lavoro non solo per chi fa televisione, ripeto, non dimenticate mai la filiera. Darà serenità e servirà per non pensare ai problemi. Io lo guardo ma le confesso una cosa: sono fan della versione con i “Nip” e non con i “Vip”. Guardando dal Busi della serratura con i personaggi non famosi c’è sempre la curiosità legata alla verità. Il Vip ti può fregare, ecco, perché sa far televisione o almeno qualcuno ce’ prova poi non tutti ci riescono. Sia chiaro. Ma io sono un fan del programma.
E sulle numerose repliche di questo periodo, Costanzo ha un suo parere preciso:
Vedo molte repliche. Alcune sono scelte vincenti. Prenda “Il giovane Montalbano” non crolla mai come ascolti, piace sempre. Ma altre fiction sono un po’ una noia. Alla fine è sempre la stessa minestra, sai già come va a finire. C’è grossa difficoltà economica in tv. Il periodo legato al virus ha fatto dei danni economici sotto tutti i punti di vista e ha ucciso la filiera di tutti i settori. Io guardo i film gialli che mi appassionano sempre e sorrido con alcuni programmi Mediaset. Ma bisogna ripartire al più presto. Qualcosa si muove e questo è positivo.