logo

“Svegliati amore mio”, la colonna sonora è “Fai Rumore”? Diodato interviene

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2021-03-23

Tempo di fiction TV per Mediaset. Domani sera, infatti, Canale 5 proporrà “Svegliati amore mio” con Sabrina Ferilli. Il trailer che gira incessantemente da giorni accompagnato da “Fai rumore” di Diodato rappresenta la sua colonna sonora?  “Svegliati amore mio”, colonna sonora è “Fai Rumore” di Diodato? Il vincitore di Sanremo, dopo numerose domande sull’argomento, è …

article-post

Tempo di fiction TV per Mediaset. Domani sera, infatti, Canale 5 proporrà “Svegliati amore mio” con Sabrina Ferilli. Il trailer che gira incessantemente da giorni accompagnato da “Fai rumore” di Diodato rappresenta la sua colonna sonora? 

“Svegliati amore mio”, colonna sonora è “Fai Rumore” di Diodato?

Il vincitore di Sanremo, dopo numerose domande sull’argomento, è intervenuto sulla faccenda direttamente dal suo account ufficiale di Twitter:

Visto che me lo state chiedendo in tanti vengo a dirvi che Fai Rumore non è nella colonna sonora della fiction Svegliati amore mio. È stata autonomamente utilizzata per il trailer. Si può fare. Un personale in bocca al lupo anche visti i temi trattati vicini alla mia città.

Di che parla la fiction: trama

Una storia personale, intima ed emotiva di una donna fluisce in un racconto di impegno civile, in cui Davide sconfigge Golia e salva tutti i suoi affetti. Sabrina Ferilli è la protagonista con Ettore Bassi di “Svegliati amore mio”, la nuova fiction di Canale 5 in onda in prima serata da mercoledì 24 marzo. 

Diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi, la fiction annovera nel cast anche Francesco Arca, Massimo Popolizio e Francesco Venditti

Naná (Sabrina Ferilli) è una donna forte, animata da un profondo senso di giustizia, una mamma meravigliosa e una moglie innamorata. Un giorno tutto cambia: la sua bambina Sara (Caterina Sbaraglia) si scopre affetta da leucemia. Dopo un momento di buio e dolore Nanà inizia una battaglia, con la forza di una leonessa, contro il “Mostro”.

Forse è da lì che proviene il veleno che si è inoculato nel corpicino della figlia e il “Mostro” è l’acciaieria Ghisal dove da vent’anni lavora suo marito Sergio (Ettore Bassi) e dove ha trovato un suo ruolo, che gli ha permesso di dare una sicurezza alla famiglia. 

Riuscirà Nanà a sfondare il muro dell’omertà e della inconsapevolezza, che sono i più grandi nemici in questa sua lotta? Riuscirà a persuadere le altre madri, rassegnate al dolente destino che le vede perdere i figli, a unirsi alla sua battaglia?

Potrebbe interessarti anche