New entry nel cast di Temptation Island Vip 2019 a partire dalla seconda puntata di ieri sono stati Gabriele Pippo e Silvia Tirado. Lui è il figlio di Pippo Franco, lo storico capocomico del Bagaglino e icona della commedia popolare, che intervistato da Il Tempo ha commentato la decisione del figlio di prendere parte al docu-reality in onda in lunedì sera su Canale 5: “Per me amare vuol dire costruire l’indipendenza delle persone che ho accanto. Così ho fatto con Gabriele che ha preso questa decisione in totale autonomia”.
Il comico poi aggiunge: “Non giudico la sua scelta ma mi sento di dire che in un certo senso assomiglia al nostro modo di vivere: se conosci te stesso non hai paura di nulla, nemmeno di Temptation Island…”. Quando gli viene chiesto se il tipo di programma a cui sta prendendo parte il figlio Gabriele rappresenta il tipo di tv che lui stesso contrasta, Pippo Franco risponde:
“È vero ma sono sicuro che Gabriele avrà i suoi motivi per parteciparvi. E in ogni caso ne uscirà rafforzato. Certo, se riuscirà a sopravvivere potrà vantarsi di aver fatto un’esperienza estrema. Sfido chiunque a entrare in un programma del genere e uscirne vivo! Poi non so cosa sta provando adesso perché non posso parlarci: gli hanno tolto il cellulare ed è in totale isolamento come se fosse un carcerato…”.
In ultimo, anche un accenno al caso di Pamela Prati, che nei mesi scorsi ha conquistato la scena: “Voglio molto bene a Pamela che è nata con noi, al Bagaglino, e ho sempre guardato le sue fragilità e non il suo corpo. La storia delle finte nozze è frutto proprio di una fragilità di fondo accentuata dal fatto che non ha più trent’anni. In tv le ho consigliato di cercare uno psichiatra che possa aiutarla, e ancora meglio di affidarsi alla preghiera. E questo è il suggerimento che continuo a darle. Ma va anche detto che la vicenda è stata gonfiata in modo incredibile dai media. Si è parlato più del matrimonio di Pamela che dell’assassinio di Kennedy”.