Nicolò Scalfi raggiunto da Il Giornale di Brescia, racconta cosa ha “utilizzato” per prepararsi a Caduta Libera. “Le parole crociate sono state fondamentali. Per quanto riguarda la scuola, posso dire che andavo bene. Ma c’era gente ben più brava di me. Stavo attento in classe, rileggevo e mi ricordavo gran parte delle nozioni. Andare così bene a Caduta Libera ha anche un po’ il sapore di una rivincita”, confida. Poi si propone per partecipare ad un importante reality show.
Il campioncino lo scorso sabato è stato eliminato, dopo la bellezza di 88 puntate, portandosi a casa un gruzzoletto di 651mila euro. A questo punto, occorre fare un bilancio su quello che occorrerà fare nel futuro, data anche la giovane età. “Non mi dispiacerebbe partecipare a un reality. – esordisce Nicolò Scalfi – Magari L’isola dei Famosi. Vuoi vedere che mi abbronzo un po’?”.
Poi racconta anche di scrivere musica: “Ma amo pure cantare e scrivere testi. Il mio genere preferito è il rap”. Nonostante le ambizioni artistiche, rimane qualcosa di più solido nella sua mente: “Mi iscriverò a Lettere Moderne, in Cattolica, a Brescia. Il mio sogno nel cassetto è fare il giornalista sportivo. Amo il calcio. Senza, non saprei stare”.
Ad oggi Nicolò è famoso e viene riconosciuto ovunque vada: “A vent’anni fai un po’ fatica a rendertene conto. Sì, c’è la gente che ti ferma e sì, i follower su Instagram salgono in breve tempo nell’ordine delle decine di migliaia. Sono cose che apprezzo”, racconta. Vi piacerebbe vedere Scalfi all’Isola dei Famosi tra cocco, guardia del fuoco e prove mozzafiato? Staremo a vedere se lo prenderanno in considerazione.