Marco Carta, spuntano i video: il PM sente alcuni dipendenti della Rinascente

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Nuovi dettagli sulla questione del presunto furto di magliette e Marco Carta. Il PM di Milano ha acquisito le immagini delle telecamere della Rinascente e ha sentito anche alcuni dipendenti del negozio come testimoni. I filmati incastrano il cantante oppure lo scaglionato del tutto? Ecco a seguire, tutti gli ultimi aggiornamenti sulla spiacevole situazione che ha coinvolto il vincitore di Amici 7 che comunque, a prescindere da tutto, andrà a processo il prossimo settembre.



Marco Carta, spuntano i video

Il PM di Milano Nicola Rossato ha effettuato, in vista del processo fissato per il prossimo 20 settembre, indagini integrative per far luce sul furto di magliette avvenuto lo scorso 31 maggio alla Rinascente di Milano e per il quale sono imputati il cantante Marco Carta e la 53enne Fabiana Muscas.

Da quanto si è saputo e così come riporta l’Ansa, il PM avrebbe acquisito anche le immagini delle telecamere del grande magazzino milanese e ha sentito come testimoni alcuni dipendenti del negozio che si aggiungono ad altri testi già ascoltati. E questo, per rafforzare l’ipotesi accusatoria secondo cui non solo la donna ma anche il vincitore del Festival di Sanremo del 2009 sarebbe responsabile del furto.



La Rinascente si costituisce parte civile?

Il pubblico ministero proprio in funzione di questo, ha presentato ricorso in Cassazione – l’udienza è fissata per il prossimo 6 novembre – contro la mancata convalida dell’arresto del cantante da parte del giudice Stefano Caramellino. Convalida invece disposta per la donna. Intanto è stato reso noto che il responsabile della sicurezza del centro commerciale il giorno del furto aveva sporto denuncia contro Marco Carta e l’amica, e quindi il grande magazzino potrà costituirsi parte civile (e chiedere eventualmente i danni) nel processo.