Dopo aver visto la fotografia del bacio tra Paola Turci e Francesca Pascale, immancabile il commento omofobo, fuori luogo e pieno di rabbia di Mario Adinolfi che, come un opinionista qualsiasi, ha deciso ancora una volta di esprimere la sua opinione (di cui nessuno sentiva l’esigenza).
Ricordo il sorriso mesto di quando lei gli portò Luxuria a cena a Palazzo Grazioli, con tanto di selfie a cui si vede che si sarebbe volentieri sottratto. Povero Silvio, irriso a ottant’anni da una lesbica dichiarata che ora sta con una cantante comunista che lo odia. E lui paga!
Queste le parole di Adinolfi su Twitter. Tanti i commenti in risposta:
Ne avessi azzeccata una in questo tweet di merd*! Ah vero, se ne avessi azzeccata una, non sarebbe stato in tweet di merd*. Sei pieno di preconcetti e frustrazioni.
E ancora:
Credo che gli piaccia essere insultato. Lo seguo da un pezzo. Personalmente arrivato al 2% di tutti gli insulti che si è beccato lui, avrei cancellato tutti gli account dei social e sarei andato a fare l’eremita.
Oppure:
Non ci credo che l’ha scritto davvero. Ma come si permette? Ma da che pulpito spara i suoi giudizi e si permette di offendere la gente? perché non impara a farsi i fatti suoi? E soprattutto lei chi è? Si dia una regolata.
Francesca Pascale e Paola Turci, ad oggi, non hanno ancora commentato.
Ricordo il sorriso mesto di quando lei gli portò Luxuria a cena a Palazzo Grazioli, con tanto di selfie a cui si vede che si sarebbe volentieri sottratto. Povero Silvio, irriso a ottant’anni da una lesbica dichiarata che ora sta con una cantante comunista che lo odia. E lui paga! pic.twitter.com/bNjl5FjIge
— Mario Adinolfi (@marioadinolfi) August 5, 2020