Giuseppe Di Tommaso, inviato La Vita in Diretta ritrova Nicola: retroscena e commento di Alberto Matano

Categorie: NEWS

E’ Giuseppe Di Tommaso il giornalista Rai ed inviato de La Vita in Diretta che si è reso autore di un gesto bellissimo, grazie al ritrovamento del piccolo Nicola, il bimbo scomparso nella notte tra lunedì e martedì nel Mugello. Giulio Pasqui per FqMagazine ha intervistato il giornalista raccogliendo le emozioni a caldo ed i retroscena legati al ritrovamento del bambino.



Giuseppe Di Tommaso, inviato La Vita in Diretta racconta il ritrovamento di Nicola

Giuseppe Di Tommaso era arrivato da poche ore nel Mugello per seguire la drammatica vicenda e raccontarla ai telespettatori de La Vita in Diretta. Ecco il suo racconto:

Questa mattina, mentre ero in macchina con la troupe del programma, ho avuto un giramento di testa e ho chiesto ai colleghi di farmi scendere dall’auto.



A un certo punto, quando ero nel bosco, ho sentito un lamento provenire da una scarpata di 300, 400 metri. Mi sono avvicinato e ho cominciato a urlare il nome di Nicola. Ho sentito una voce che urlava ‘mamma’. I bambini, si sa, ripetono sempre le parole dei grandi così anche io ho cominciato a ripetere ‘mamma’. E lui ripeteva con me. Ho provato a scendere nella boscaglia per capire se era soltanto una mia suggestione, finché non ho visto Nicola a 70 metri da me. In quel momento stava passare una macchina dei carabinieri, così sono tronato di sopra per fermarli.

Inizialmente però, ha spiegato che nessuno gli credeva:



Pensavano che potessero essere i rumori di un capriolo. Anche perché da quella strada ci erano già passati tante volte, ma sempre in macchina.

Ed invece era proprio il piccolo Nicola. In merito ai momenti più emozionanti legati al ritrovamento, Giuseppe Di Tommaso racconta:

Quando ho preso in braccio Nicola è stata un’emozione immensa, indescrivibile. Lui era tranquillo, aveva soltanto dei graffi sul corpo. Mi ha sorriso e mi ha ripetuto ancora una volta la parola mamma (…) Il padre mi ha ringraziato, così come tutte le persone del posto. C’è stata una forte commozione da parte mia. Il mio stato d’animo è stato molto particolare in questo momento. Provo emozioni contrastanti.

L’inviato non aveva con sè una telecamera quindi non ha potuto riprendere il momento del salvataggio:

A livello umano, però, sarà il servizio più bello della mia vita. Questa storia mi aveva molto colpito. La vivevo con ansia, ecco perché mi ero sentito male poco prima di sentire la voce di Nicola. Avevo avuto proprio un attacco di panico, cosa mai successa nella mia vita prima di ora. Ora concludo questa stagione de La Vita in Diretta nel miglior dei modi.

Il commento di Alberto Matano

Grande emozione per il ritrovamento del piccolo Nicola da parte dell’inviato Giuseppe Di Tommaso anche da parte del conduttore de La Vita in Diretta, Alberto Matano, che raggiunto da Giuseppe Candela per lo stesso portale ha raccontato l’emozionante telefonata del giornalista:

E’ vivo, lo abbiamo trovato, Nicola è vivo!’, mi ha chiamato e mi ha detto queste parole Giuseppe Di Tommaso. È stata una gioia indescrivibile, ancora non mi sono ripreso. Questa telefonata non la dimenticherò mai.

Una soddisfazione per l’intero gruppo di lavoro de La Vita in Diretta:

Noi facciamo questo lavoro, siamo sul posto, è un lavoro corale perché gli inviati sono i nostri occhi sulla realtà. L’idea che uno di noi, un bravo inviato appassionato che quest’anno ha raccontato tanti casi importanti, abbia contribuito a salvare la vita di un bambino scomparso è motivo di orgoglio.