Ancora polemiche al Grande Fratello Vip. L’artefice, nemmeno a dirlo, è stato Paolo Brosio (ma questa volta in buona compagnia). Complice il momento della preghiera (da sempre una azione intima, silenziosa e personale), come un perfetto fanatico della chiesa che si rispetti, si è messo a pregare con gli altri vipponi nemmeno fosse un coro da stadio, creando forte imbarazzo negli altri concorrenti, tra cui Stefania Orlando.
Beh ma, ‘ste cose così però no! Spettacolarizzare così non mi piace, bisogna avere rispetto anche per le altre fedi e religioni… Urlare così… non è che stiamo cantando Maracaibo.
Queste le parole (sacrosante) di Stefania Orlando. Nella stanza blu erano presenti anche Tommaso Zorzi, Francesco Oppini e Maria Teresa Ruta, tutti d’accordo con la bionda.
Lo scorso anno, durante il litigio tra Antonella Elia e Valeria Marini, proprio la seconda è stata accusata e rimproverata per avere sventolato il rosario contro la “nemica”.
In quella occasione Alfonso Signorini non fu clemente con Valery (baci stellari) Marini e quindi, stasera, mi aspetterei un trattamento simile anche per Brosio che, più passa il tempo e più mi sembra solamente uno che utilizza la fede come una “costrizione” per smorzare tutti quegli istinti (che lui) considera peccaminosi.
Dal canto mio, consiglio a Paolino di viversi la vita serenamente, fede compresa, senza sensi di colpa. Se sei una persona onesta, rispettosa ed equilibrata, non devi avere alcuna paura.
Bravissima Stefania a voler fare il cazziatone notturno. Sembra stiano spettacolarizzando la preghiera. #GFVIP pic.twitter.com/oT71ODX15v
— Trash Italiano (@trash_italiano) November 2, 2020
Stefania Orlando: “urlare così, non è che stiamo cantando Maracaibo”#GFVIP pic.twitter.com/86NbapnYgM
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