E’ terminato (e nemmeno bene) il sodalizio artistico tra Fedez e Marcell Jacobs. Così come riporta Il Sole 24 ore, lo sportivo ha deciso di andare via dalla Doom (Dream of Ordinary Madness), l’agenzia di proprietà del rapper e gestita dalla madre, Anna Maria Berrinzaghi, di cui faceva parte.
Jacobs avrebbe concluso il suo contratto perché la Doom non avrebbe promosso la sua immagine in maniera sufficiente dopo il trionfo alle Olimpiadi:
La battaglia nasce dal fatto che l’accordo tra Jacobs e Fedez sarebbe dovuto terminare il prossimo settembre e l’agenzia del cantante sarebbe pronta a far ricorso in tribunale per la rottura di un contratto anche se – stando a voci provenienti dall’ambiente di Jacobs – questo potrebbe non essere mai stato firmato sulla carta.
Dal lato londinese si parla di accordo verbale interrotto per «giusta» causa (scarsa promozione dell’immagine dell’atleta, – riporta Il Corriere della Sera – specialmente sulle copertine dei settimanali e in tv), da quello italiano si affilano le armi per discuterne in aula.
Secondo le indiscrezioni, il “reparto” comunicazione non avrebbe “brillato”:
E infatti la quasi totalità delle proposte di intervista post olimpiche (alcune su temi delicati come quelli della separazione dalla ex compagna e del pagamento degli alimenti a lei e al figlio), comprese quelle ad alcuni grandi media stranieri, sono tornate al mittente.
A quanto pare, in ultimo, le cose non si sarebbero concluse pacificamente:
Marcell Jacobs ha dato il via ad una vera e propria disputa legale. – scrive Tuttosport.com – Secondo gli avvocati dell’agenzia di Fedez Jacobs deve rispettare il contratto fino alla scadenza, prevista a settembre 2022.
I difensori del velocista, invece, sostengono il principio della ‘giusta causa’ per l’addio. Inoltre, per i legali dell’atleta, quest’ultimo non avrebbe mai tecnicamente firmato un contratto con Doom: all’epoca firmò con un’altra società e il contratto fu successivamente ceduto alla neonata agenzia del rapper.