Fabrizio Frizzi aveva un tumore cerebrale inoperabile: commoventi retroscena sul signore della TV
di Valentina Gambino
Pubblicato il 2018-03-28
Proprio ieri, Libero e Dagospia hanno svelato il vero male che avrebbe colpito Fabrizio Frizzi, il celebre conduttore televisivo scomparso il 25 notte per colpa di una emorragia cerebrale. Secondo ciò che hanno riportato, il presentatore de L’Eredità sarebbe stato colpito da un tumore cerebrale purtroppo inoperabile. La notizia della sua morte ha letteralmente sconvolto …
Proprio ieri, Libero e Dagospia hanno svelato il vero male che avrebbe colpito Fabrizio Frizzi, il celebre conduttore televisivo scomparso il 25 notte per colpa di una emorragia cerebrale. Secondo ciò che hanno riportato, il presentatore de L’Eredità sarebbe stato colpito da un tumore cerebrale purtroppo inoperabile. La notizia della sua morte ha letteralmente sconvolto il pubblico da casa ed anche i personaggi del mondo dello spettacolo e dopo questa tragica notizia, emerge ancor di più quanto questo meraviglioso uomo abbia amato i telespettatori e il suo lavoro.
Fabrizio Frizzi aveva un tumore cerebrale
“Fabrizio sapeva di avere un tumore cerebrale e che il suo non era stato soltanto un accidente vascolare. – si legge su Dagospia – Quella ischemia che lui stesso aveva raccontato era solo il primo campanello di allarme di un tumore che purtroppo era inoperabile, poi si è rotto un vaso arterioso”.
“Il conduttore televisivo più amato dagli italiani era consapevole – riporta invece Libero – di essere affetto da una malattia che aveva coinvolto il suo cervello e che il suo non era stato soltanto un accidente vascolare, perché quella “ischemia” che lui stesso aveva raccontato era stata invece solo il primo campanello di allarme di una patologia che non era stata operata, ma che aveva segnato i presupposti della sindrome neurologica che lo ha condotto all’ emorragia fatale.
La camera ardente e il ricordo di amici e spettatori
Proprio ieri mattina è stata aperta la camera ardente di Fabrizio Frizzi. Centinaia di persone si sono messe in coda sin dalle prime ore del mattino. Tra i volti noti intervenuti Rosario e Beppe Fiorello, Flavio Insinna, il direttore generale della Rai Mario Orfeo, il direttore di “Repubblica” Mario Calabresi e gli attori Alessandro Haber e Bianca Guaccero. Ma anche Virginia Raggi, Raffaella Carrà, Amadeus e Pippo Baudo.