Maria De Filippi ospite di Mara Venier, si è raccontata a 360°. Dal rapporto con i genitori, alla malattia di suo padre, il suo ruolo nei confronti dei talenti da lei creati e le prime battute della storia d’amore con Maurizio Costanzo, nata quando lui era ancora sposato con Marta Flavi.
Se arrivava una gridata arrivava da mamma, mai da papà. Lui era ciccione… un bel quintale di uomo, era la mia casa. Quando è morto fu il primo grande dolore, rimase in rianimazione per un anno e mezzo, fu drammatico. Mia mamma mi guardava come a dire smettila di crederci. Ti dicono che poi metabolizzi, che ci convivi… In realtà poi i ricordi ti accompagnano, ti fanno compagnia.
Io vedevo Maurizio in televisione e non avevo grande simpatia per lui, perché in tv faceva sempre domande scomode, metteva in imbarazzo. È cambiato tutto ad un certo punto. Io ero l’amante e siamo stati scoperti, quel giorno per me fu un disastro.
Una sera l’ho chiamato e sua moglie alzò la cornetta dall’altra parte: ci trovammo al telefono in tre. Sentii la voce di lei che disse ‘Se metti giù parliamo un secondo’. Mi chiesi ‘chissà cosa succederà’. È passata tutta la notte, mi auguravo che lui avesse il coraggio di dire. Mia madre il giorno dopo lo chiamò per sapere che intenzioni aveva con sua figlia.