Andreas Muller ha vissuto una brutta disavventura che ha voluto condividere sui social. I protagonisti dello spiacevole accadimento, in realtà, sono i suoi genitori, arrivati a Roma per stare in compagnia del figlio durante queste vacanze natalizie.
Il ballerino professionista di Amici, ha condiviso tramite il suo profilo ufficiale di Instagram, un lunghissimo sfogo correlato da alcune immagini che documentano l’accaduto. La macchina dei suoi genitori è stata totalmente distrutta dalla violenza bruta di un gruppo di persone che volevano rubare un telefono (rotto) al suo interno. Ecco, a seguire, le parole di sfogo di Muller:
Sono a Roma , la mia famiglia è venuta qui per stare un po’ insieme a me. Mio padre ritrova la sua macchina così e mi viene una rabbia perché un grandissimo testa di cazz* o più teste di cazz*, devono rompere in tutti i sensi i coglion*. Oltretutto ad un macchina già vecchia di suo, con un cazz* di niente dentro, ne oro, ne soldi, semplicemente un telefono (quello vecchio di mia madre, visto che per Natale glie ne ho regalato uno nuovo) tra l’altro rotto.
Quindi il coglion* o i coglion* si accorgeranno di poter far ben poco con un telefono rotto, ma allo stesso tempo da questa parte mi incazz* come una bestia perché queste persone mentre fanno queste cose vorrei beccarle io sul momento, invece come al solito nessuno vede mai nulla e delle “vacanze” in serenità devono essere destabilizzate così. Dovrei star zitto e neanche badare a queste cose e andare avanti. Ma siete delle grandissime merd*.
E alla mia famiglia ci penso io, a costo di lavorare il doppio e aggiustare il danno o dare a mio padre la mia di macchina tra qualche mese, ma auguro a queste tipologie di deficienti di vivere in solitudine.
Lo spiacevole accaduto è stato prontamente commentato anche da Veronica Peparini, sua compagna nella vita e professoressa di ballo ad Amici di Maria De Filippi. La coreografa ha semplicemente scritto: “Che merd*!”, a testimonianza della sua costante presenza al fianco di Andreas Muller, anche (e soprattutto) nei momenti più destabilizzanti.