Mentre ad Amici 22 poco alla volta il noce moscata-gate si spegne sempre di più, nel silenzio generale della produzione e di Maria De Filippi, ecco che si accende un nuovo caso, quello del playback. A sollevarlo è stato un ex professore di canto della famosa scuola televisiva, ovvero Luca Jurman.
Nei giorni scorsi l’ex prof del talent show di Canale 5 ha deciso di commentare la puntata di Amici 22. Nel sentire però la voce di Federica, qualcosa non è andato a genio a Jurman che ha iniziato a sospettare l’uso del playback dell’allieva in corsa per il serale.
Un sospetto che poco dopo avrebbe trovato conferma da parte dello stesso ex prof di canto. Attraverso i suoi social, Jurman ha spiegato:
Stavo commentando la puntata di Amici dell’8 gennaio e, durante l’esibizione di Federica, mi sono insospettito. Sentivo la sua voce troppo compatta e precisa, come masterizzata. Così ho pensato da subito che cantasse in playback, e purtroppo avevo ragione. Dopo la live mi è arrivata una notifica da Twitch che diceva che avevo ascoltato un brano distribuito dal giorno prima ed era il file del disco già in commercio.
Oltre all’accusa rivolta a Federica, Luca Jurman ha voluto lanciare anche un appello direttamente ad Amici 22 ed alla sua produzione:
Se uno sta male ci può stare, ma non per il concorso per il Serale. Avrebbero potuto dichiararlo visto che c’erano dei giudici a valutare la performance dei ragazzi.
La teoria di Jurman troverà conferma o i suoi dubbi saranno presto smentiti dal talent che ha avuto modo di accoglierlo in qualità di insegnante?