logo

X Factor 5, riparte il talent della musica su Sky Uno: il commento della prima puntata

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2011-10-21

Ieri sera, a partire dalle ore 21:10, ha riacceso i motori il talent show musicale X Factor 5, che ha visto nella sua prima puntata, la messa in onda della audizioni al cospetto dei quattro giudici dell’edizione: Arisa, Morgan, Simona Ventura ed Elio. Come c’era da aspettarsi, il ruolo del nuovo conduttore, Alessandro Cattelan, ieri …

article-post

Ieri sera, a partire dalle ore 21:10, ha riacceso i motori il talent show musicale X Factor 5, che ha visto nella sua prima puntata, la messa in onda della audizioni al cospetto dei quattro giudici dell’edizione: Arisa, Morgan, Simona Ventura ed Elio. Come c’era da aspettarsi, il ruolo del nuovo conduttore, Alessandro Cattelan, ieri è stato ridotto all’osso ma siamo certi che la sua vera vena da presentatore riusciremo a coglierla proprio durante la diretta del talent, a partire dal prossimo 17 novembre.

Il meccanismo delle audizioni, è stato quello classico, con l’ingresso del talento (o aspirante tale), breve presentazione con qualche domanda dalla giuria ed esibizione su base, prima del commento da parte dei giurati e del fatidico voto espresso con un “si” o, nei casi peggiori, col temuto “no”. Il tutto, ricordiamolo, con la presenza del pubblico alle spalle dei giurati, che non ha disdegnato dall’esprimere il proprio giudizio dopo ogni esibizione, con applausi o, al contrario, rumorose contestazioni.

Ad aprire la puntata è un giovane ragazzo romano, Valerio De Rosa, che se l’è cavata con ben quattro sì. Tra un’esibizione ed un’altra, non mancano certo i talenti immaginari (ma convinti di esserlo), che tra le poche qualità canore hanno almeno il pregio di far sorridere il pubblico da casa. Tocca poi al primo gruppo vocale, i Free Chords; ad essere ammesso anche il giovanissimo Jeremy Fiumefreddo, che conquista tutti i giudici, nonostante la poca convinzione iniziale di Elio. Dopo un piccolo screzio tra Morgan ed Elio sulle loro diverse idee in merito all’importanza dell’intonazione, si esibiscono e passano il turno anche la tata Tanya Furia e il duo dei Just.

Walter Gerola, è il classico esempio di chi si gioca male, malissimo direi, le proprie carte: il ragazzo ha esordito sul palcoscenico con una sorta di discorso politico; Morgan lo invita gentilmente a ridimensionarsi e gli ricorda di essere su un palcoscenico in qualità di ospite, poi, inizia un battibecco tra il giudice ed il ragazzo, il quale si auto paragona ad una sorta di nuovo De André, cosa che proprio non va giù a Morgan. Poi arriva il momento dell’esibizione: intensa e disperata al tempo stesso, come sottolineerà più tardi Morgan che, al termine della performance, si è alzato per abbracciare Walter. Tuttavia, per il resto della giuria mancano le basi per poterlo ammettere, e Arisa lo fa riflettere sulla sua eccessiva rabbia che ha addosso.

Carrellata di sì con Antonella Lo Coco, Vincenzo Di Bella e Michele L. Calvada, prima di assistere all’ingresso di Fiocco di neve, giovane ragazza dall’accento toscano che afferma di aver vinto oltre 70 concorsi letterari ma ha il sogno di diventare cantante. Perché “Fiocco di neve”?, le chiede Elio. Perché, replica, nel suo abbigliamento c’è sempre un fiocco, ma alla domanda “e la neve?”, non sa cosa rispondere. Per lei arriva il no, ma valeva la pena ricordare la sua esibizione ed il dopo, condito da lacrime e disperazione e da una minaccia “non finisce qui!”.

Altro momento degno di nota, è stato l’ingresso di Giulio, giovane ragazzo che giunge vestito un po’ da clown, con chitarra e armonica, ma come gli viene detto, non può suonare. Questo non basta a fermarlo, nonostante le minacce dei giudici che gli ricordano di essere vicinissimo all’eliminazione. Finalmente decide di cantare. E’ intonato, ma il suo atteggiamento da cabarettista, che secondo Morgan altro non è che umiliante, fa incazzare non poco la giuria che, tuttavia, a sorpresa lo ammette, nonostante il no della Ventura.

Conquista tutti ma proprio tutti la voce della giovanissima Francesca Michelini, 16 anni, con Whola Lotta Love dei Led Zeppelin, poi arriva Marco Negri, ed un velo di depressione ci invade: passa nonostante il no di Arisa ed il ni di Elio.

Arriva, sul finale, il momento della storia che scioglie il cuore degli spettatori. Consuelo e Marisol Lallai, due sorelle sarde che da tempo non si vedono né si sentono. Non sanno di aver preso entrambe parte alle audizioni. Si esibiscono una dietro l’altra: la prima non convince troppo, la seconda un po’ di più. Ad accomunarle, oltre alla grande somiglianza, la tamarraggine, come sottolinea Morgan, e la sguaiataggine, come invece fa notare Elio. Morale della favola: Marisol, la seconda ad entrare, racconta la sua storia e commuove la giuria; Simona e Morgan, decidono così di dare una possibilità ad entrambe e propongono di partecipare alle prossime audizioni, presentandosi però come duo. Consuelo risale sul palco e dichiara di essere d’accordo, Marisol un po’ meno, soprattutto dopo aver appreso che, per lei, sarebbero stati quattro sì. Le rivedremo però a Forlì, nel corso della seconda puntata dedicata alle audizioni.

Potrebbe interessarti anche