Nicolò Zenga è stato nuovamente ospite di Domenica Live per un vero processo alle intenzioni con protagonista Biagio D’Anelli che, in studio, faceva le veci del padre Walter Zenga. Secondo l’opinionista i due fratelli starebbero recitando un copione.
L’esperto di gossip appena entrato in studio ha subito regalato un piccolo colpo di scena: “Ho detto una grande bugia, devo chiedere scusa: ho dichiarato la scorsa volta che ho interagito con gente a papà Walter ma è una grande bufala perché ho interagito direttamente con Walter con il quale siamo amici. Io mi sento direttamente con il padre, Nicolò. Ho detto una piccola bugia a fin di bene. Sono stato autorizzato da Walter a parlare”.
Nicolò Zenga è intervenuto: “Mi dispiace che si parli di guerra” e si è detto dispiaciuto “perché lui interagisca per interposta persona”. I documenti contenuti nella busta choc sono stati forniti a Biagio proprio da papà Walter e contenevano una foto del 2016 con Nicolò, il padre e i suoi due piccoli figli.
Una seconda foto risale al 2017, in passato postata da Nicolò e poi cancellata “dopo che lui mi ha bloccato su Instagram”. “In nessuna foto è a casa nostra, lui non ha mai fatto un passo verso di noi”, ha spiegato ancora. “Le foto raccontano fino a un certo punto”, ha aggiunto il fratello di Andrea.
Biagio D’Anelli ha anche spiegato a nome di Walter il motivo per il quale Zenga avrebbe bloccato il figlio su Instagram: Nicolò avrebbe iniziato a scrivere un libro contro suo padre e l’incipit sarebbe giunto anche all’ex calciatore. Per questo motivo, dopo aver provato a chiamarlo per diversi anni lo avrebbe bloccato.