Vladimir Luxuria riceve le scuse di Barbara d’Urso: “Non verrò mai in studio se c’è Sgarbi”

Barbara d’Urso parte con l’intervista a Vladimir Luxuria, dopo lo scontro del passato lunedì sera a Live Non è la d’Urso. “Vittorio Sgarbi non è giustificabile”, afferma la conduttrice di Domenica Live prima di fare entrare in studio l’ex parlamentare e potere chiarire questo doloroso spaccato televisivo.

Vladimir Luxuria inizia ringraziando il coreografo ed i ballerini per avere capito il suo momento, mettendo da parte il balletto di Cenerentola che avrebbe dovuto fare a Domenica Live. Successivamente racconta ancora il suo sbigottimento per la reazione di Vittorio Sgarbi:

Io lo conosco da una vita, ci ho lavorato… c’era anche un rapporto di amicizia e stima reciproca, conosco i genitori e la sorella con la quale ho fatto tre libri.

Ho fatto una scelta, di non nascondere nulla della mia vita. Scomodamente ho deciso di raccontarmi. Era un periodo non bello, ero stordita, non vedevo futuro e non mi sentivo amata. Questa cosa fa male anche a tutte le persone che mi vogliono bene. Ho avuto la fortuna di uscire dal quel periodo…

Io parlo della mia vita e non permetto a nessuno di inzuppare il pane nel sugo e nel sangue della mia vita. Io speravo che ricordando a Vittorio come erano andate le cose lui si ricordasse. Purtroppo esistono degli uomini che pensano che scusarsi sia poco virile. Puoi avere tutta la cultura di questo mondo ma se non conosci il rispetto la tua conoscenza non serve a niente.

Vladimir Luxuria ringrazia il pubblico per gli applausi ma continua dicendo anche ciò che è accaduto quella sera:

In quel frangente sentire anche gli applausi e le risatine del pubblico mi ha fatto molto male. Barbara, da parte tua mi sarei aspettata una reazione più immediata e severa perché ti conosco e so che quando tu ti arrabbi… so della tua lotta all’omofobia. In quel momento dovevi essere la Barbara che mette in riga i concorrenti del Grande Fratello, anche se è Vittorio Sgarbi.

Barbara d’Urso quindi risponde a Vladimir Luxuria:

Mi dispiace molto di non avere colto la tua sofferenza e la tua fragilità in quel momento. Io ho tentato di bloccare Vittorio Sgarbi ma il mio dispiacere è perché non ho colto che in quel momento fossi più fragile della Vladimir che io conosco da anni.

Non ero pronta, non l’ho colta. Tu non mi hai dato segnali e mi dispiace… Però io come tu non permetti che nessuno metta il pane nel tuo sangue, io non consento a nessuno di mettere una macchia sulla battaglia che io da 12 anni sto facendo al fianco della comunità LGBT, contro l’omofobia e per i matrimoni ugualitari.

Faccio parlare i gay, li difendo… Sfido chiunque da 12 anni, sai l’amore e la stima che ho per te. Siccome ci sono molte persone che stanno prendendo a pretesto questa cosa per farci litigare e gettare delle ombre sulla mia battaglia, questo non lo consento.

A te sono venuti a dire che io facevo le faccette e ridevo? Ma come si sono permessi a dire una cosa del genere? Il pubblico fa come cavolo vuole, io non posso gestirlo. A me dispiace perché ti voglio bene. Tu lo sai… le lotte sono le stesse. Io lotto per le trans discriminate. Lo faccio da 12 anni e adesso qualcuno si permette di dire che la comunità LGBT è contro la d’Urso? Non l’ho colta e mi dispiace, non accadrà più… Scusami!

Vladimir Luxuria si commuove ed accetta le scuse di Barbara d’Urso:

Se mi chiedi scusa io accetto, ci conosciamo da tanti anni. Barbara io è vero che sono forte eppure sono fatta di carne e certe cicatrici a volte ritornano. In quella situazione mi sono riaffiorati un po’ di ricordi brutti che ogni tanto ritornano… fino a quando Vittorio Sgarbi non mi chiederà scusa io non sarò mai più in uno studio televisivo dove c’è anche lui.

Barbara quindi conclude:

Vorrei spiegare a tutto il mondo che una ragazza trans non è una prostituta e se per caso lo fosse per sua scelta … chi se ne frega!

Ci sono tante persone che hanno preso “carne per…”, usando questa cosa per fomentare te e buttare schifo su quello che io faccio per la comunità LGBT. Volevo ribadire il concetto… continuiamo a chiedere la legge contro l’omofobia e il matrimonio ugualitario, io continuerò a combattere!

 

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Un post condiviso da @ domenicalive in data: 24 Nov 2019 alle ore 8:36 PST