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Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini, nuovo botta e risposta: “Non mi scuserò mai!”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2019-07-29

Tra Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini è ancora guerra aperta. Dopo lo scontro nel corso di “Stasera Italia” trasmesso su Rete4, i due hanno continuato a dirsele anche a distanza, tra interviste in radio e parole rilasciate attraverso i portali web. Il critico d’arte e il giornalista, non hanno intenzione di issare bandiera bianca ed …

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Tra Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini è ancora guerra aperta. Dopo lo scontro nel corso di “Stasera Italia” trasmesso su Rete4, i due hanno continuato a dirsele anche a distanza, tra interviste in radio e parole rilasciate attraverso i portali web. Il critico d’arte e il giornalista, non hanno intenzione di issare bandiera bianca ed anzi, da entrambe le parti le reciproche convinzioni si rafforzano sempre di più senza trovare – di fatto – un punto d’incontro.

Vittorio Sgarbi: “Mughini? Non mi scuserò mai!”

Vittorio Sgarbi intervistato su Radio24 nel corso de La Zanzara, non è stato di certo clemente nei confronti del giornalista. “Mughini dice che mi disprezza intellettualmente? Mi fa piacere. Mi ha chiamato chiedendomi di fare le scuse pubbliche, che ho negato. Poi di farle private, che ho negato. Gli ho detto che non mi scusavo e che doveva scusarsi lui che ha cominciato a fare la provocazione”, ha confidato il critico d’arte.

“La parola può arrivare a qualunque punto, le mani no. – ha continuato Sgarbi – Lui ha voluto mettere le mani. Io farmi graffiare la mia delicata faccia da Mughini non volevo ed ho messo fra me e lui la sedia. Un modo per dire puoi darmi della testa di cazz* e pezzo di merd*, ma le mani non le usi. Ma chi cazz* è Mughini? Uno juventino di merd* oltretutto. Sei uno che è odiato da tutti. Io ho grande ammirazione per la Juventus, ma lui è proprio patetico. Ho ricevuto migliaia, migliaia e migliaia di messaggi di persone che lo odiano. Quindi vada a fare in cul*, non gli chiederò mai scusa”.

Giampiero Mughini “scrive” a Dagospia

Concetto molto simile anche quello di Giampiero Mughini. Il giornalista ha scritto una lettera pubblicata su Dagospia: “Una sola cosa mi preme sottolineare tra le tante eruttate dallo psicopatico. Che io gli abbia telefonato a chiedergli che mi facesse le scuse. Ovviamente non è vero niente, non poteva essere vero. No, mai. Tutto il resto già oggi, 24 ore dopo, mi pare una monnezza il cui olezzo andrà rapidamente morendo. Robaccia e basta”.

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