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Verissimo, Silvia Toffanin risponde a Lea T: “Mediaset non censura nessuno!” – VIDEO

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2021-05-15

La modella transgender Lea T ha accusato recentemente Verissimo di discriminazione e censura. Ed infatti, l’ex concorrente di Ballando con le Stelle aveva pure condiviso un duro sfogo sul suo account ufficiale di Instagram dopo una intervista con Silvia Toffanin. Verissimo, Silvia Toffanin risponde a Lea T: “Nessuna censura!” Ho già dedicato troppo tempo al …

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La modella transgender Lea T ha accusato recentemente Verissimo di discriminazione e censura. Ed infatti, l’ex concorrente di Ballando con le Stelle aveva pure condiviso un duro sfogo sul suo account ufficiale di Instagram dopo una intervista con Silvia Toffanin.

Verissimo, Silvia Toffanin risponde a Lea T: “Nessuna censura!”

Ho già dedicato troppo tempo al vostro programma. Preferisco continuare il mio percorso senza di voi, sperando con tutto il cuore che la puntata non esca mai, poiché il mio pensiero socio-politico è distante anni luce dal vostro. 

Silenziare certi gruppi è la prima mossa per continuare seduti in quel vostro trono sporco di sangue! Questo CIStema è miserabile come la vostra storia! Verissimo, niente di nuovo.

Secondo la modella, il format della Toffanin avrebbe sacrificato la sua intervista per dare spazio a quella di Giorgia Meloni

Il Fatto Quotidiano, dopo aver raggiunto la produzione di Verissimo, ha scoperto come sono andate le cose:

Per esigenze organizzative e artistiche, ai tempi del Covid, sono state registrate in anticipo alcune interviste. Tra queste anche quella a Lea T, realizzata a metà febbraio, che avrebbe dovuto andare proprio in onda sabato scorso. Per una questione di incastri tecnici e tempi televisivi si è scelto di non sacrificarla e di farla slittare di una settimana.

Nessuna censura, nessuna cancellazione. Soprattutto nessuna linea politica a favore o contro qualcuno. L’ospitata di Giorgia Meloni è arrivata infatti dopo l’apertura al mondo politico, non a caso in questa stagione erano già stati a Verissimo anche il pentastellato Rocco Casalino e la renziana Maria Elena Boschi.

Pronta la replica di Silvia Toffanin che, prima di mandare in onda l’intervista di Lea T, ha voluto precisare:

Prima di iniziare vi voglio raccontare due cose, tra poco vedrete un’intervista che sarebbe potuta andare in onda in una di queste puntate. Le interviste a volte vanno in onda subito, altre no. Alcune vanno dopo per esigenze produttive, per esigenze degli artisti o anche perché non sono strettamente legate all’attualità. La protagonista di questa intervista è la modella transessuale Lea T che sabato scorso dopo aver visto l’intervista all’onorevole Giorgia Meloni ha pubblicato sui social delle affermazioni molto pesanti accusandoci di censura e discriminazione.

Voi sapete che noi a Verissimo abbiamo sempre dato voce a tutti: donne, uomini, omosessuali, transessuali. Lo abbiamo fatto con grande rispetto, attenzione e sensibilità dando voce a tutti i pensieri. Vi potrei fare tanti esempi: Vladimir Luxuria, Tiziano Ferro, Fabio Canino, Rupert Everett, Gabriel Garko. 

Con loro abbiamo raccontato le loro esperienze e ci siamo anche molto emozionati. Lea T ci accusa di censura con offese social molto pesanti e nello stesso tempo ci chiede di non mandare in onda l’intervista perché abbiamo dato spazio a una persona che la pensa in un modo diverso da lei. Chi è che discrimina?

Le parole censura e discriminazione non ci appartengono, non appartengono a Mediaset, non appartengono a Verissimo e certamente non appartengono a me. Noi per evitare qualsiasi malinteso abbiamo comunque scelto di mandare in onda l’intervista.

 

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