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Vasco Rossi si racconta in un documentario: i suoi esordi, la sua musica e il suo rapporto con le donne

di Laura Errico

Pubblicato il 2009-12-27

Ieri sera dalle ore 21:00 alle ore 23:00 Rai Storia ha mandato in onda un documentario su Vasco Rossi. Attraverso video di concerti, filmati realizzati dietro le quinte, immagini di Sanremo, videoclip musicali e mediante foto con Vasco ancora bambino e ragazzo si è ricostruita la sua vita e la sua carriera, lunga circa 30 …

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Ieri sera dalle ore 21:00 alle ore 23:00 Rai Storia ha mandato in onda un documentario su Vasco Rossi.

Attraverso video di concerti, filmati realizzati dietro le quinte, immagini di Sanremo, videoclip musicali e mediante foto con Vasco ancora bambino e ragazzo si è ricostruita la sua vita e la sua carriera, lunga circa 30 anni.

Il documentario si è avvalso di tante interviste ai personaggi più disparati: il motociclista Valentino Rossi, il cantante Eros Ramazzotti, amici delle rock star e soprattutto la compagna di Vasco, Laura Schmidt, e il figlio Luca, che hanno rilasciato per la prima volta un’intervista.

E di sicuro non poteva mancare l’intervista alla stesso Vasco. Quest’ultimo si presenta come:

Un artista, un musicista, che ha imparato a suonare la chitarra, che scrive canzoni e le canta, le canta per necessità perché se le avesse scritte solamente, gli altri non le avrebbero mai cantate.

Le sue canzoni, egli dice, sono uno sfogo, in cui racconta cose che non direbbe a nessuno, nemmeno all’amico più fidato. I suoi componimenti sono istantanee di emozioni, sensazioni o realtà che vede.

L’idea del rock, continua a raccontare, è nata nei suoi primi concerti, durante i quali si intravedeva un forte coinvolgimento emotivo.

Sul palco mi emoziono sempre come le prime volte.

Il cantante parla anche di una delle sue canzoni più note “Siamo solo noi” che racconta di una gioventù che si ribella, che vuole andare oltre i limiti. Il titolo deriva da una frase che gli diceva sempre la madre per rimproverarlo: “sei solo tu che ti comporti così”. Il “Sei solo tu” è diventato “Siamo solo noi”.

Vasco commenta anche il suo arresto per droga, invitando i giovani a non farne uso, poiché bisogna imparare a divertirsi senza.
In ultimo, parla anche del suo rapporto con l’amore e in generale con le donne. Racconta della sua storia con Laura Schmidt, la quale gli è stata accanto in tutti i momenti, senza giudicarlo.
Non è mai giunto al matrimonio poiché non fa parte del suo essere, tuttavia con Laura ha fatto un “patto di sangue”, così come lo ha definito, cioè un figlio.

E per quanto riguarda la figura femminile nelle sue canzoni?

E’ un pittore di donne. Lui è in grado di fare dei ritratti bellissimi,

asserisce il suo amico Gaetano Curreri.

Il motivo di tanto successo, ce lo “svela” il motociclista Valentino Rossi:

Vasco Rossi lo sente mio padre, lo sento io, e tra due anni lo sentirà anche mio fratello, che adesso ha dieci anni.

In altre parole Vasco è così amato perché scrive e canta canzoni che descrivono esperienze di vita di ognuno e che vanno bene per ogni generazione.

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