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Vanessa Incontrada contro le donne di Zelig; gli utenti del web contro Vanessa Incontrada

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2011-07-13

Tutto parte da una nuova intervista per Vanity Fair rilasciata da Vanessa Incontrada, ex conduttrice di Zelig, lo show comico condotto in coppia con Claudio Bisio per ben sei stagioni. Più che un’intervista, una vera e propria denuncia, oltre che il forte desiderio di togliersi finalmente qualche sassolino di troppo dalle scarpe, hanno portato la …

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Tutto parte da una nuova intervista per Vanity Fair rilasciata da Vanessa Incontrada, ex conduttrice di Zelig, lo show comico condotto in coppia con Claudio Bisio per ben sei stagioni. Più che un’intervista, una vera e propria denuncia, oltre che il forte desiderio di togliersi finalmente qualche sassolino di troppo dalle scarpe, hanno portato la Incontrada a puntare il dito proprio contro le donne di Zelig, eccezion fatta per tre o quattro, sarta e la sua vocal coach comprese.

Ma cosa è successo di così drammatico da non riuscire a dimenticare neppure a distanza di un stagione televisiva (condotta, quest’ultima, da Paola Cortellesi)?

Le donne di Zelig mi facevano la guerra.

Inizia così il racconto della conduttrice che ha sofferto (e la ferita sembra tutt’altro che chiusa) la mancanza di solidarietà femminile nel periodo potenzialmente più bello della sua vita, ovvero quello della maternità.

Non hanno mostrato alcuna solidarietà nei miei confronti quando sono diventata mamma. Già durante la gravidanza, mentre tutti mi attaccavano per il peso. Per me è finita quando sono diventata mamma,

commenta ancora Vanessa.

L’addio da Zelig, era stato comunicato tramite una nota nella quale la conduttrice sottolineava il desiderio e la necessità di “volgere lo sguardo altrove”. Ora, si inizia a comprendere come in realtà, dietro questa motivazione molto vaga, ci fosse qualcosa di molto più profondo. Vanessa, su Vanity Fair denuncia il maschilismo presente nell’ambiente, sottolineando come ancor oggi, il ricordo più brutto sia proprio legato alle donne di Zelig. Nessuna solidarietà durante la gravidanza, né dopo il parto.

Già durante la gravidanza, mentre tutti mi attaccavano per il peso, non una che mi abbia detto: mi spiace. E poi, quando è nato Isal le cose sono persino peggiorate. Non c’era la minima comprensione se dicevo che la domenica non potevo andare alle prove, o se arrivavo alle 5 e non alle 4 perché il bambino aveva 38 di febbre. Neanche fossi andata con le amiche a prendere l’aperitivo. Il tempo per mandarmi un messaggio con scritto ‘Convocazione alle due’ ce l’avevano sempre, ma quello per scrivermi ‘Come sta il bimbo?’ in due anni non l’hanno mai trovato.

Prosegue così lo sfogo di Vanessa che ha sofferto il distacco dal figlio appena nato per andare a lavorare. Proprio la nascita del piccolo, ha segnato la rottura con Zelig:

Con Zelig è finita quando sono diventata mamma.

Ma perché, la Incontrada avrebbe deciso solo ora di vuotare il sacco?

A farmi soffrire di più era stata l’insensibilità delle colleghe di lavoro. Quella storia l’ho tirata fuori per sostenere le donne normali e rivendicare il loro diritto di vivere serenamente la gravidanza. Non immaginavo quello che sarebbe successo. Mi hanno scritto in migliaia. Per questo ho deciso di scrivere un libro sull’argomento: uscirà a fine anno.

Intanto, l’intervista-denuncia ha fatto nelle ultime ore il giro del web ma, al contrario delle aspettative, i commenti degli internauti sono stati tutt’altro che solidali nei confronti della showgirl. In molti, hanno a loro volta denunciato il “falso vittimismo” della conduttrice, della serie: “facile sputare nel piatto dove hai mangiato”. Molti appassionati di tv, dunque, non hanno affatto gradito questa intervista, puntando proprio sul fattore “guadagno” e sul consueto paragone tra la Incontrada e le tante, troppe, donne precarie italiane e con figli al seguito. Per altri, invece, la mossa della Incontrada è stata definita fin troppo azzardata, tanto da poterle costare caro da un punto di vista lavorativo, in merito ad un suo futuro in casa Mediaset.

Voi cosa ne pensate?

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