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Uomini e Donne, tronista transessuale: ecco chi potrebbe essere (FOTO)

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-08-22

Sul trono di Uomini e Donne, da settembre, potrebbe arriva la prima tronista transessuale della storia del dating show, parola di Very Inutil People. La celebre pagina di Instagram, ha lanciato sul suo sito una vera indiscrezione bomba in queste settimane e, proprio oggi, ha anche diramato la potenziale protagonista. Uomini e Donne, tronista transessuale? Ecco chi …

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Sul trono di Uomini e Donne, da settembre, potrebbe arriva la prima tronista transessuale della storia del dating show, parola di Very Inutil People. La celebre pagina di Instagram, ha lanciato sul suo sito una vera indiscrezione bomba in queste settimane e, proprio oggi, ha anche diramato la potenziale protagonista.

Uomini e Donne, tronista transessuale? Ecco chi potrebbe essere

Abbiamo quindi cercato di individuare chi potrebbe essere la ragazza contattata dalla redazione, ed oggi possiamo dirvi il nome. In cima alla lista delle candidate, troviamo Serena Aniello. Reperibile su Instagram come Serena Bardot, la Aniello è un’influencer pugliese classe 1993.

Serena è la prima influencer trans d’Italia, la più seguita su Instagram, e attraverso il suo profilo promuove l’inclusività. Il programma pomeridiano di una delle reti italiane più importanti sarebbe il contesto ideale per la missione della Aniello, che affronterebbe così anche la sua prima esperienza televisiva in assoluto.

Stando a quanto ci hanno riferito diverse fonti, possiamo affermare con una buona dose di sicurezza che Serena Aniello è la ragazza in lizza per il primo trono trans della storia di Uomini e Donne. 

Maria De Filippi dopo Claudio Sona, aveva proposto il trono gay solamente un’altra volta, con Alex Migliorini. Intervistata da Repubblica nel 2016, la Queen aveva fatto sapere:

Aprire Uomini e donne al gay non mi sembra una rivoluzione. La televisione non deve rimanere indietro, se parliamo di relazioni umane, della normalità dei sentimenti, non si capisce perché gli omosessuali dovessero essere esclusi dal programma.

Non penso che una scelta come questa serva per il mondo gay, ma può essere d’aiuto per chi a casa ha ancora problemi con parenti e amici, per chi è vittima di bullismo e viene spregiativamente chiamato “froci*”.

Ho sempre fatto le cose in cui ho creduto, quando la critica ha un senso la seguo, quando non ce l’ha, no. Non sfrutto nessuno, mi aspetto un trono come gli altri e mi auguro che la gente dica che ho fatto bene. Se poi le critiche sono quelle di Giovanardi (sorride) ce le prenderemo… O forse no.

 

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