Uomini e Donne, Mario Serpa querelato da Gianni Sperti e Tommaso Zorzi? Ecco perché

Mario Serpa sta per finire nei guai? Forse sì ma forse anche no. A quanto pare, secondo ciò che riporta TrendiT, l’ex opinionista di Uomini e Donne potrebbe essere stato querelato sia da Gianni Sperti che dall’influencer Tommaso Zorzi. Se con il primo infatti, il romano ci è andato giù un po’ pesante, con il secondo la cosa è stata decisamente più morbida ed easy e, addirittura una querela per diffamazione, ci appare spropositata.



Tommaso Zorzi vuole querelare Mario Serpa, ecco perché

Tommaso Zorzi in questo periodo è molto legato a Claudio Sona, ex fidanzato di Mario Serpa. L’ex opinionista del dating show, ha condiviso un vecchio tweet di Zorzi proprio con protagonista l’ex tronista: “Sei credibile come una relazione di Claudio Sona”. Questo commento è stato poi cancellato ma è comunque stato pubblicato in rete in passato. Serpiko però, ha anche aggiunto una nota proprio rivolta all’influencer: “Quando scrivi i messaggi lasciali però, non annullarli solo perché non ti ho considerato”.

Questo messaggio lasciava intendere che ai tempi, Tommaso Zorzi avesse scritto un messaggio privato che Mario Serpa avrebbe ignorato (“costringendo” l’influencer a cancellarlo). L’ex opinionista di Uomini e Donne, condividendo l’articolo di TrendiT, ha così commentato la faccenda: “Denuncia per ignoramento in direct?”. L’influencer però, evidentemente vorrà aggrapparsi al danno di immagine visto che su Twitter molti utenti da adesso sono convinti che lui in passato ci avesse provato con Serpa.



Anche Gianni Sperti ha deciso di prendere provvedimenti legali

Discorso differente invece, quello di Gianni Sperti. Mario Serpa infatti, avrebbe condiviso senza autorizzazione, uno scatto privato che l’ex ballerino di Amici avrebbe inviato erroneamente a qualcuno online. L’opinionista quindi, sempre secondo ciò che riporta TrendiT, avrebbe deciso di prendere provvedimenti legali “contro coloro che hanno pubblicato e o ricondiviso lo scatto, che in poco tempo ha fatto il giro del web ed ha creato al diretto interessato un danno d’immagine”. Il discorso di Sperti ha oggettivamente molto più senso (e logica) di quello di Tommaso Zorzi.