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Tiziano Ferro e i talent: ‘Me l’hanno proposto tutti, ma ci vuole un carattere come quello di Alessandra Amoroso’

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2014-10-29

Un nuovo singolo, dopo una lunga assenza durata tre anni, Senza scappare mai più il suo titolo. Lui è il cantautore di Latina, Tiziano Ferro. “Questa canzone è spuntata fuori così ed era perfetta per anticipare una raccolta” racconta Tiziano spiegando anche il perché del Greatest Hits: “Per contratto lo dovevo alla casa discografica per …

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Un nuovo singolo, dopo una lunga assenza durata tre anni, Senza scappare mai più il suo titolo. Lui è il cantautore di Latina, Tiziano Ferro. “Questa canzone è spuntata fuori così ed era perfetta per anticipare una raccolta” racconta Tiziano spiegando anche il perché del Greatest Hits: “Per contratto lo dovevo alla casa discografica per celebrare i dieci anni dall’esordio. Ho chiesto di poterlo rinviare un anno, poi un altro e un altro ancora. Sono riconoscente alla mia etichetta per la libertà che mi ha concesso mandando al diavolo scartoffie e accordi legali” spiega tra le pagine di Sorrisi e Canzoni Tv.

Tiziano viene anche interpellato sul mondo della musica rap che sta prendendo decisamente piede in Italia: “Ne sono felice, è il mondo da cui provengo. Agli esordi facevo il corista ai Sottotono, oggi mi sento un po’ lo zio del movimento. Ma ci sono dei fuoriclasse. Fabri Fibra è mostruoso nella scrittura dei versi. Marracash sa stare sul palco come pochi. Va beh poi mi fa ridere chi… se vuoi fare rap devi saper maneggiare l’italiano. Conoscere la grammatica, la sintassi, cose così…”.

Dopo il nuovo singolo e uno sguardo alla musica rap si parla anche di Sanremo: “Sono felicissimo che lo conduca Carlo Conti, sarà bellissimo. Il Festival ha bisogno di qualcuno che parli alle persone. E lui viene dalla radio, sa come si fa”, per quanto riguarda la sua presenza o meno: “A me il Festival piace da matti. Ma sia chiaro, non ho ricevuto alcuna telefonata”. Ospite da poco ad X Factor 8, qualcuno ha mai offerto a Tiziano il ruolo di giudice? “Me l’hanno proposto. Quasi tutti” afferma.

Poi spiega perché ha sempre detto di no: “Non me la sentivo. I talent hanno preso il posto dei concorsi come Sanremo Giovani, ma il loro meccanismo mette in difficoltà gli artisti che avrebbero bisogno di tempo per crescere. Io, per esempio, in un talent sarei finito a pezzi. E’ per la gente che ha un carattere già formato, come Alessandra Amoroso”. Tiziano però non esclude in futuro una possibile partecipazione come anche la radio: “Diciamo che mi ci vedrei, e la TV mi piace molto più di internet”.

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