Ieri sera, nel corso della nuova puntata di The Apprentice, il talent show sul mondo del business, abbiamo assistito all’attesa semifinale che ha visto protagonisti i quattro concorrenti giunti fino a questa importante fase: Alberto Belloni, Silvia Fazzini, Matteo Gatti e Francesco Menegazzo. Dopo un ampio spazio riassuntivo dedicato al Boss Flavio Briatore ed alle sue impressioni su tutti i concorrenti che si sono susseguiti nel corso delle ultime settimane, i quattro semifinalisti hanno dovuto affrontare probabilmente la prova più difficile in assoluto rispetto a quelle finora eseguite: il temibile colloquio.
La fase di colloquio, si è svolta al cospetto di alcuni selezionatori d’eccezione: Gianluigi Cimmino, fondatore e Amministratore Delegato di Yamamay; Arturo Artom, Senior Advisor di Accenture e membro del Comitato di Presidenza di Assolombarda; Massimo Rosa, Presidente per l’Italia del Worldwide Executive Search Network, Daniela Gelmi, Vicepresidente per l’Italia di Mercuri Urval e Ugo Parodi Giusino, fondatore e Amministratore Delegato di Mosaicoon.
Nel corso dei colloqui attitudinali, gli esaminatori hanno concentrato la loro attenzione sui curriculum dei candidati, sulle loro conoscenze, gli studi e soprattutto le lingue parlate. Al termine dei colloqui, al cospetto di Briatore gli esaminatori hanno tirato le somme: Silvia è stata definita furba, ancora immatura; Matteo un ottimo venditore e per alcuni esaminatori rappresenterebbe la prima scelta; Alberto molto confuso e fumoso, seppur pacato, mentre Francesco, nonostante l’ottimo curriculum, freddo ed individualista.
La decisione finale è stata presa dal Boss, che al termine della delicata prova ha deciso di portare in finale Francesco e Matteo. La prossima settimana, scopriremo finalmente chi vincerà la prima edizione di The Apprentice Italia e quindi chi affiancherà Briatore in una delle sue attività, guadagnando così uno stipendio a sei cifre.