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Teresa Cilia rompe il silenzio: “Ecco perché Raffaella Mennoia mi ha denunciata”
Filippo 02/07/2025
Teresa Cilia spiega perché é stata denunciata da Raffaella Mennoia.
Teresa Cilia è tornata a parlare, e lo ha fatto senza filtri. Dopo anni di silenzio, l’ex tronista di Uomini e Donne ha deciso di raccontare pubblicamente la sua verità in merito alla lunga vicenda legale che l’ha vista coinvolta in un processo con Raffaella Mennoia, storica autrice del programma di Maria De Filippi.
“Sei anni di udienze, viaggi e spese legali… per non aver commesso nulla”
Attraverso una serie di storie pubblicate su Instagram, Teresa ha letto e commentato la sentenza appena ricevuta, visibilmente provata:
“Sto leggendo tutta la sentenza… Fa davvero tanto male affrontare sei anni di processo, di udienze, di viaggi, di spese legali… per non aver commesso nulla. È sconcertante leggere certe cose”.
Una lunga premessa prima di entrare nel cuore della questione, con la promessa di raccontare tutto, pezzo per pezzo.
Le accuse, la diffida e quel paragone doloroso
Nel video, Teresa chiarisce alcune delle accuse rivoltele nel tempo, definendole “non veritiere”:
“Mi ha accusato di tantissime cose. Come il fatto che io alludessi ad avere chissà quanti follower, o un grande riscontro sui social… ma non è così. Non ho mai preteso grandi cose, ho sempre lavorato e me la sono sempre cavata da sola”.
Uno dei punti che più l’ha colpita è il modo in cui sarebbe stata rappresentata in tribunale:
“Il giudice scrive ‘Davide contro Golia’. Mi sono ritrovata contro un esercito di avvocati, con persone schierate contro di me senza un motivo reale. Io non ho mai accusato nessuno, ho solo espresso un mio pensiero”.
E aggiunge con amarezza:
“La diffida c’era, ma tutti dicevano il contrario. Il giudice ha confermato che la diffida è realmente arrivata”.
“Non è stato bello. Ma non ho mai sputato nel piatto dove ho mangiato”
Teresa ha poi sottolineato di aver sempre mantenuto un atteggiamento rispettoso nei confronti della redazione: “Non ho mai sputato nel piatto dove ho mangiato. Avevo solo un pensiero personale. Tutto è stato ingigantito e trasformato in qualcosa che non era”. Infine, ha ammesso: “A primo impatto ho avuto agitazione leggendo la sentenza… poi mi sono riaffiorati tutti i momenti, tutte le cose che ho subito. E non è stato bello”.
Teresa pronta a raccontare tutto
Teresa Cilia ha promesso che tornerà a parlare della vicenda nei prossimi giorni, spiegando nel dettaglio cosa l’ha portata al centro di un processo lungo sei anni. Un momento difficile che ha scelto di affrontare pubblicamente, anche per mettere un punto a tutto ciò che – parole sue – “è andato ben oltre”. Attendiamo.
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