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“Io ho abortito due volte”, Sonia Bruganelli prende le distanze da Signorini

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2021-11-17

Sonia Bruganelli, intervistata da FanPage, finalmente interviene in maniera ufficiale sull’affaire che ha travolto Alfonso Signorini dopo la frase sull’aborto al Grande Fratello Vip. Sonia Bruganelli prende le distanze da Alfonso Signorini Io la penso in modo diverso ed è una mia opinione. Purtroppo ho vissuto l’esperienza per due volte. A 22 anni, prima di …

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Sonia Bruganelli, intervistata da FanPage, finalmente interviene in maniera ufficiale sull’affaire che ha travolto Alfonso Signorini dopo la frase sull’aborto al Grande Fratello Vip.

Sonia Bruganelli prende le distanze da Alfonso Signorini

Io la penso in modo diverso ed è una mia opinione. Purtroppo ho vissuto l’esperienza per due volte. A 22 anni, prima di conoscere Paolo (Bonolis, ndr) ho praticato un aborto volontario perché la persona con cui stavo non si sentiva pronta, poi in forma spontanea prima della nascita di mia figlia. Credo che sia importante parlarne e ben venga la possibilità per le donne di abortire.

L’opinionista del GF Vip aggiunge:

Non so cosa intendesse nello specifico Alfonso e il suo pensiero resta suo, chi si voleva dissociare si è dissociato. Non amo questa volontà di attaccare una persona fino a che non se ne veda il sangue. Non porta a nulla. Mi chiedo, se invece davanti alle parole di Giucas non avesse battuto ciglio, il giorno dopo ci sarebbe stata una levata di scudi da parte di chi è contro certe cose sui cani? Credo che tutto vada contestualizzato. La strumentalizzazione è dietro l’angolo.

Sonia Bruganelli ha ragione quando parla di “strumentalizzazione” dietro l’angolo ma sbaglia – secondo me – quando si riferisce alla contestualizzazione dell’accaduto (in questa precisa circostanza).

Tutti noi avevano capito che Giucas parlasse di un aborto spontaneo per via dell’età della sua cagnolina e l’ha pure precisato (quindi il giorno dopo nessuno avrebbe detto nulla).

Alfonso Signorini invece, si è erogato il diritto di diffondere un messaggio errato esordendo con “NOI”. Ecco cosa è sbagliato e, in questo caso, non c’è proprio nulla da contestualizzare. 

Tra l’altro, secondo me, la rete sta condannando principalmente questo.

E dopo Sonia Bruganelli attendo con ansia anche il punto di vista di Adriana Volpe.

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