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Skam Italia, quando esce la quinta stagione? Parla il regista

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-05-16

Grandissimo successo per la quarta stagione di Skam Italia uscita da pochissimi giorni su Netflix e Tim Vision. Gli estimatori, dopo essersela “divorata” hanno già messo gli occhi sulla possibile quinta stagione. E così, mentre ieri vi spiegavamo perché sì e perché no (cliccare per credere), oggi FanPage.it ha contattato il regista Ludovico Bessegato che …

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Grandissimo successo per la quarta stagione di Skam Italia uscita da pochissimi giorni su Netflix e Tim Vision. Gli estimatori, dopo essersela “divorata” hanno già messo gli occhi sulla possibile quinta stagione. E così, mentre ieri vi spiegavamo perché sì e perché no (cliccare per credere), oggi FanPage.it ha contattato il regista Ludovico Bessegato che ha risposto alla domanda.

Skam Italia, quando esce la quinta stagione? Parla il regista

Quinta stagione di Skam Italia? Non si sa mai in questo mondo, hanno addirittura continuato Prison Break quando tutti credevano che il protagonista era morto, quindi non si può mai dire che è una serie è veramente finita. Ti posso dire che in questo momento non è una cosa a cui sto pensando perché voglio godermi l’uscita di questa quarta stagione, che è stata molto lunga ed è stata messa a dura prova anche dal Covid nella sua chiusura.

Adesso voglio un attimo stoppare la testa, sedermi sul divano e godermi questa cosa con chi l’ha realizzata con me. Poi fra poco capiremo, anche perché non dipende da noi. Se ci verrà richiesta, se ci saranno le condizioni, perché no, però ancora non lo possiamo sapere e comunque non dipende da me.

Naturalmente ci sono alcuni fattori che dovranno allinearsi. Dalla volontà della produzione e l’impegno nella realizzazione, fino al riscontro dell’attuale quarta stagione uscita da pochissimi giorni:

Ci sono tante cose che devono allinearsi, prima di tutto in questo momento tornare a parlare di ripartire su un set è utopia, non è semplice capire se e quando potremo tornare a girare perché siamo ancora molto lontani dalla fine di questa Fase 2. Poi ci sono i percorsi personali degli attori, ci sono Netflix, Tim e Crossproductions, ci sono i norvegesi, ci sono tante realtà molto grosse che devono parlarsi e capirsi. E soprattutto deve succedere una cosa che ancora non è successa: ce lo devono chiedere.

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