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Sanremo Giovani, le semifinali ospitate da Marco Liorni a ItaliaSì

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2019-11-14

Sarà Marco Liorni con la sua ItaliaSì ad accogliere le semifinali di Sanremo Giovani, in occasione del prossimo Festival di Sanremo 2020 in scena dal 4 all’8 febbraio prossimo. Dalla gara saranno cinque le promesse che vedremo poi salire sul palco dell’Ariston, mentre altre due arriveranno da Area Sanremo, alle quali si aggiungerà Tecla Insolia, …

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Sarà Marco Liorni con la sua ItaliaSì ad accogliere le semifinali di Sanremo Giovani, in occasione del prossimo Festival di Sanremo 2020 in scena dal 4 all’8 febbraio prossimo. Dalla gara saranno cinque le promesse che vedremo poi salire sul palco dell’Ariston, mentre altre due arriveranno da Area Sanremo, alle quali si aggiungerà Tecla Insolia, la vincitrice dell’ultimo Sanremo Young. A partire dal prossimo 16 novembre, ItaliaSì ospiterà la gara per ben 4 settimane, fino al 7 dicembre, tenendoci compagnia con Marco Liorni nel sabato pomeriggio di Rai1.

Sanremo Giovani, le semifinali a ItaliaSì: 4 manche

Sono stati in tutto 842 coloro che si sono candidati quest’anno a Sanremo Giovani. Di questi sono andati avanti solo in 65 che si sono esibiti lo scorso 3 novembre nello storico Teatro delle Vittorie di Roma al cospetto della commissione di esperti guidata da Amadeus e formata da Claudio Fasulo, Gianmarco Mazzi, Massimo Martelli e Leonardo De Amicis.

Proprio la giuria ha scelto 20 finalisti – 18 solisti e 2 gruppi – che approdano nelle semifinali in scena ad ItaliaSì. Al termine delle quattro manche saranno selezionati i 10 finalisti che il prossimo 19 dicembre si sfideranno in una serata evento in diretta da Sanremo su Rai1. Dalla serata, solo in cinque approderanno poi all’Ariston.

Ma c’è anche chi andrà a Sanremo senza passare dalle semifinali in quanto scelto da Amadeus come ospite. A confermarlo, come rivela Tv Sorrisi e Canzoni, è stato lo stesso padrone di casa della kermesse:

Tra i 65 c’era il brano “Io sto con Paolo” interpretato da Cristian Pintus, che si è presentato con un ragazzo (il ventiduenne oristanese Paolo Palumbo, ndr) affetto da Sla, una seria malattia degenerativa. Non è passato tra i 20, ma ho comunque deciso d’invitarlo come ospite e con la sua canzone sarà all’Ariston in quanto questo tema tocca la mia sensibilità e quella di tutti. L’invito è stato accolto da Paolo e dalla sua famiglia con entusiasmo.

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