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Sanremo 2020 e Rula Jebreal: Rai ci ripensa? L’indiscrezione sul nuovo dietrofront

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-01-07

Rula Jebreal salirà sul palcoscenico del Festival di Sanremo 2020? All’inizio Amadeus la aveva quasi annunciata, poi invece la Rai ha fatto un evidente passo indietro e adesso, La Repubblica riapre gli scenari con una indiscrezione niente male. Sanremo 2020 e Rula Jebreal, la Rai ci ripensa? Secondo il noto quotidiano, la Rai sarebbe disposta …

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Rula Jebreal salirà sul palcoscenico del Festival di Sanremo 2020? All’inizio Amadeus la aveva quasi annunciata, poi invece la Rai ha fatto un evidente passo indietro e adesso, La Repubblica riapre gli scenari con una indiscrezione niente male.

Sanremo 2020 e Rula Jebreal, la Rai ci ripensa?

Secondo il noto quotidiano, la Rai sarebbe disposta a fare un passo indietro, riaprendo la possibilità di avere la giornalista sul palcoscenico del Teatro Ariston. Secondo l’articolo proposto da Giovanna Vitale, si legge: “Sarebbe in corso un ripensamento: alla vigilia dell’Epifania, a tarda sera, la reporter è stata contatta per riaprire il canale bruscamente interrotto il giorno prima, quando le avevano chiesto di rinunciare al Festival. Pretesa rispedita al mittente per iscritto”.

Rula Jebreal avrebbe dovuto parlare di violenza sulle donne, tanto che si parlava di una possibile intervista a Michelle Obama e addirittura Oprah Winfrey. Proprio la stessa reporter, ha detto la sua:

Evidentemente qualcuno si è spaventato che venisse offerta una ribalta a italiani nuovi, a persone diverse come me che appartengono a un’Italia inclusiva, tollerante, aperta al mondo, impegnata in missioni di dialogo e di pace. Sabato scorso mi hanno telefonato pregandomi di fare io il passo, di rinunciare spontaneamente. Mi sono rifiutata. Gli ho mandato un messaggio scritto: se volete censurarmi dovete essere voi ad assumervene la responsabilità.

Le nuove indiscrezioni

Secondo la giornalista di Repubblica, la decisione di non far presenziare Rula Jebreal a Sanremo 2020, riguarderebbe delle “ragioni di opportunità” prese direttamente da Teresa De Santis, direttrice di Rai1. La scrittrice israeliana, sarebbe stata esclusa perché “divisiva e possibile fonte di polemiche, di cui la manifestazione non ha certo bisogno”: questa la motivazione offerta per evitare il bis dello scorso anno, allorché l’uscita pro-migranti di Claudio Baglioni e la contestata vittoria di Mahmood sortirono l’effetto di politicizzare la kermesse canora”.

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