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Sanremo 2018, la seconda serata: tutte le standing ovation, da Sting a Pippo Baudo, si esagera con Il Volo

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2018-02-08

Anche la seconda serata di ieri del Festival di Sanremo 2018 è stata ricca ed intensa, con momenti musicali interessanti e trasversali che hanno visto protagonisti, in diversi momenti della kermesse di Claudio Baglioni, artisti da Sting a Il Volo, passando per Biagio Antonacci e Roberto Vecchioni. E poi i classici cantati dal padrone di …

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Anche la seconda serata di ieri del Festival di Sanremo 2018 è stata ricca ed intensa, con momenti musicali interessanti e trasversali che hanno visto protagonisti, in diversi momenti della kermesse di Claudio Baglioni, artisti da Sting a Il Volo, passando per Biagio Antonacci e Roberto Vecchioni. E poi i classici cantati dal padrone di casa, la nostalgia con la presenza di Pippo Baudo sul palco dell’Ariston, l’eleganza di Franca Leosini. E’ stato questo e molto altro il secondo appuntamento con Sanremo 2018 che ha visto nuovamente uno al fianco dell’altra gli strepitosi conduttori dell’evento: Pierfrancesco Favino e Michelle Hunziker.

Festival di Sanremo 2018: i momenti più importanti della seconda serata

Dopo gli ottimi ascolti della prima serata, il Festival targato Baglioni si è avventurato verso la seconda puntata. A debuttare sono state le Nuove proposte, con i primi quattro giovani e la classifica provvisoria che, a sorpresa, ha visto fuori Mirkoeilcane con Stiamo tutti bene. Al terzo posto Giulia Casieri seguita da Lorenzo Baglioni e poi Alice Caioli prima.

Sul piano dei Big, invece, si sono esibiti i primi 10, ad esclusione di Ermal Meta e Fabrizio Moro, sospesi momentaneamente ma attesi per stasera, sui quali sono in corso ulteriori accertamenti da parte della Rai. A fare bene in questa seconda serata, classificandosi ai piani alti, troviamo Diodato e Roy Paci, Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico e Ron.

Non sono mancate poi le numerose standing ovation, a partire dalle esibizioni de Il Volo, tornato a tre anni dalla vittoria a Sanremo e che ha reso omaggio, insieme a Claudio Baglioni, al grande Sergio Endrigo dopo un memorabile Nessun dorma e poi ancora, dopo mezzanotte in duetto sempre il con padrone di casa in La vita è adesso.

Ancora standing ovation, questa volta più che giustificata per la presenza di Pippo Baudo ed il suo monologo e la promessa di rivederci il prossimo anno. C’è spazio anche per Roberto Vecchioni, dopo l’ospitata di Antonacci e la giornalista superstar Franca Leosini, che conquista l’Ariston e la sala stampa. Una standing ovation se la merita anche Shaggy, appendice dell’esibizione di Sting che si è esibito in Mad about you cantata in italiano, Muoio per te.

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