logo

Sanremo 2018, Ermal Meta e Fabrizio Moro squalificati? “Non mi avete fatto niente” e l’audio a confronto

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2018-02-07

Il primo “imprevisto” di questo Festival di Sanremo 2018, è scoppiato a tarda notte dopo la prima puntata di ieri, boom di ascolti. La canzone di Ermal Meta e Fabrizio Moro, “Non mi avete fatto niente”, non sarebbe un inedito. Durante il Dopofestival è stato fatto ascoltare il brano “Silenzio”, interpretato da Ambra Calvani e …

article-post

Il primo “imprevisto” di questo Festival di Sanremo 2018, è scoppiato a tarda notte dopo la prima puntata di ieri, boom di ascolti. La canzone di Ermal Meta e Fabrizio Moro, “Non mi avete fatto niente”, non sarebbe un inedito. Durante il Dopofestival è stato fatto ascoltare il brano “Silenzio”, interpretato da Ambra Calvani e Gabriele De Pascali, presentato alle selezioni di Sanremo Giovani per l’edizione 2016. L’autore è Andrea Febo, che della canzone di Meta-Moro è anche coautore. La somiglianza fra i due pezzi nell’inciso è sconvolgente, nella musica e anche nel testo. E sul duo pesa adesso la scure della espulsione.

Ermal Meta e Fabrizio Moro, rischio squalifica?

Il giallo però si infittisce ancora di più. La versione del 2016 era disponibile sul sito della Rai, ma nel frattempo la pagina è divenuta irraggiungibile. Bisognerà capire quale sarà adesso la reazione del Festival e se ci siano o meno gli estremi per una squalifica di Ermal Meta e Fabrizio Moro che, senza dubbi, avevano già la vittoria in mano di questo Sanremo 2018.

Il regolamento del Festival dice infatti che per essere ammesse le canzoni devono avere il requisito della “novità”, ovvero “nell’insieme della loro composizione o nella sola parte musicale o nel solo testo letterario non devono essere state pubblicate e/o fruite, anche se a scopo gratuito, da un pubblico presente o lontano, o eseguita o interpretata dal vivo alla presenza di pubblico presente o lontano”.

Sanremo 2018: la “replica” di Meta

Sempre nel regolamento di Sanremo 2018 è prevista la possibilità di utilizzare “stralci” di canzoni già uscite nella misura di “un terzo della canzone nuova” e non di più, alla condizione però che “l’insieme o la parte musicale o il testo letterario della canzone non abbia generato introiti derivanti da eventuale sfruttamento, diffusione e distribuzione totale o parziale di natura commerciale”. La questione si presenta piuttosto spinosa e potrebbe concludersi davvero con l’eliminazione dei due cantanti.

Ermal Meta in qualche modo ha replicato, retwittando il tweet di Massimiliano Longo: “Il brano di @MetaErmal e @FabrizioMoroOff #NonMiAveteFattoNiente non è un plagio. In tutte le interviste rilasciate a Sanremo i due hanno spiegato con chiarezza che il ritornello era già esistente e che il pezzo si è sviluppato da quel ritornello di Febo”.

Potrebbe interessarti anche